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America in Rosso: estate indiana in Massachussetts


 

Estate Indiana in Massachusettts : due itinerari combinabili, incluso il soggiorno a Boston.

APPROFONDIMENTO all'articolo di STEFANO PASSAQUINDICI pubblicato il 24 settembre 2008 sulle pagine "Viaggi & Vacanze" del quotidiano il Giornale

Col finire dell'estate l'intero stato del Massachusetts e la regione del New England esplodono di mille colori per l'Indian Summer: i boschi d'aceri, faggi, castani mostrano la bellezza del fogliame colorato; é alta stagione ed i viaggiatori da tutto il mondo soggiornano nelle campagne, sulle colline del Berkshire lungo il Mohawk Trail e nel cuore rurale della Contea di Worcester, sulle isole di Nantucket e Martha's Vineyard, visitano Cape Cod e non perdono gli appuntamenti eccellenti che la città di Boston offre con il suo ricco calendario di eventi. Esplode la raccolta del mirtillo rosso nei campi a ridosso della costa, nell'intera regione di Plymouth, al Cape e a Nantucket: é uno spettacolo di natura e di abbaglianti colori vermigli. Nelle campagne si raccolgono le oltre 30 varietà di mele e si prepara il sidro, che riscalderà gli animi invernali. Al rientro dalle vacanze estive le isole di Martha's Vineyard e Nantucket mostrano il meglio della propria enclave selvaggia e naturalistica, con i bei colori e le atmosfere autunnali, lontane ormai dalla ressa estiva ! Boston e Cambridge accolgono gli studenti nei college e nelle università: riprende la vita nei campus e si celebra la più grande regata collegiale sul Charles River. Per ottenere un calendario del Fall Foliage (o Estate Indiana) accurato e poter così pianificare il tour secondo il periodo migliore si chiama la linea verde 800-227-MASS una volta arrivati a destinatione. La prima zona ad essere coinvolta nel fenomeno autunnale è il Berkshire dagli inzi di Ottobre fino a metà mese; il cuore del Massachusetts dal 3 di Toobre fino al 18 d'Ottobre; la Greater Boston, la costa intera, Cape Cod e le isole da metà Ottobre fino alla fine del mese. Tutto ciò...Global Warning permettendo !

Suggerimenti per un viaggio in Massachusetts con arrivo e partenza a/da Boston:
Boston è la prima città della costa est che si raggiunge dall'Europa. La porta per gli Stati Uniti ! (Voli diretti da Milano e da Roma, con Air One ed Alitalia).
All'arrivo solo tre chilometri separano l'Aeroporto Logan International dal cuore della città; dall'isola ove è situato il Logan si può prendere una navetta che attraversa il porto ed i soli 8 minuti - con una vista mirabile sullo skyline di Boston - si giunge sul nuovissimo Waterfront, frutto di uno dei più grandiosi progetti urbanistici del XXI secolo, tra i più costosi d'America. Da qui un taxi per raggiungere l'albergo in pochi minuti. Boston - unica con Venezia - propone questo servizio molto adatto a chi viaggia con poco bagaglio: veloce, ad un prezzo modico, con un tocco di panoramicità sulla città che domina la baia ed un pizzico di divertimento, nell'approccio alla città più antica d'America, mentre si godono le sane brezze marine dell'Atlantico. Strega lo spettacolo dei grattacieli, mentre i gabbiani volano e le barche solcano le onde. 
Nuove le architetture d'avanguardia sul Waterfront: dall' ICA - Institute of Contemporary Art - che oramai è diventato un simbolo di modernità eclettica nel panorama urbano, per non parlare poi della Rose Kennedy Greenway e dell'Harbor Walk che si presentano subito nella loro semplicità e linearità, percorsi pedonali di giardini, fontane e spazi aperti anche lungo i docks, ove passeggiare e sostare, fare uno spuntino o ammirare il panorama, leggere un libro o semplicemente rilassarsi, con un occhio puntato alla dimensione dell'uomo, all'integrità dell'ambiente ed alla vivibilità cittadina in tempi moderni. 
Le attrattive a Boston sono molteplici, ma certamente tutte da percorrere a piedi in questa città Walking City of America, l'unica che si può girare a piedi senza mai perdersi e dove l'antico ed il passato si armonizzano con il futuro e la modernità in una continuità di buon gusto ed eleganza. 
Il must è in ogni modo il quartiere di Back Bay per sentirsi la bostonianità addosso. Si passeggia sulla bella ed elegante Commonwealth Avenue che ricorda tanto i Faubourg parigini, con le belle case vittoriane sulla Marlborough Street per avvicinarsi all'aristocratico quartiere di Beacon Hills, il luogo per eccellenza dei bostoniani DOC, dei Wasp d'America, dei bramini ... E' d'obbligo camminare passeggiare lungo la Mt.Vernon Street fiancheggiata dalle antiche case disegnate da Charles Bulfinch in stile federalista: dettagli di ferro battuto, balconcini ed inferriate, battenti d'ottone massiccio sulle porte dei palazzetti di mattone rosso, aiuole e fioriere curatissime ai balconi ed alle finestre, nonché i pulisci scarpe di ferro con forme oltremodo interessanti, alle porte d'ogni casa. E' bello camminare sotto gli olmi, lungo i marciapiedi coi lampioncini a gas perennemente accesi: è come trovarsi in una raffinata strada inglese del Vecchio Mondo! Sono le stradine a ciottolato e le case del film "The Thomas Crowne Affair", all'85 di Mt Vernon Street. Ed infine Louisburg Sq. un paio di case più in là, probabilmente l'indirizzo che a Boston si associa maggiormente al benessere ed al privilegio. Qui ci vive anche il senatore John Kerry. Dalla Louisburg Square una breve puntata verso Willow St. per raggiungere la deliziosa Acorn Street. , una stradina lunga a stretta, a porfido, che attraversa la Willow St. e la West Cedar St. Si dice che sia la strada più fotografata d'America. In un attimo s'incrcoia la Charles street, la via degli antiquari di Boston. Una sosta alle vetrine di Kennedy Studio's per ammirare alcune fotografie con le più belle immagini della città, un'altra per approfittare del profumo dei fiori da French Bouquet, poi ai negozi d'antiquariato: Regency Antiques, Euro Exports, Polly Latham, Toad Hollow e Antiques at 80 Charles, Upstairs Downstairs e Hyacinths.
La cena è d'obbligo al B&G Oysters che nel quartiere del South End offre lo stile classico con un tocco di contemporaneità, per una vera scorpacciata di ostriche e di pesce: calma oceanica infusa dall'arredo con piastrelle cool blue e grigie, mentre intorno aleggia musica funky; al centro del ristorante c'è una cucina a vista, marmo bianco al bancone e panchetti neri. Il menù presenta pesce e frutti di mare freschi ed una scelta quotidiana di 12 diverse varietà di ostriche, pronte da gustare nel loro guscio, quindi l'astice classico del New England, nonché i panini all'astice e le vongole fritte, ed una serie di piatti che s'ispirano ai gusti mediterranei.Prezzi selezionati e ragionevoli anche per la lista vini che spazia dai bianchi ai rossi, tutti abbinabili ai piatti di mare. Il l South End vanta almeno 170 ristoranti ove varietà, stile, prezzi e arte culinaria eccellono. Cucina asiatica, giapponese, indiana, tailandese. Quindi l'Americana contemporanea nelle sue altrettanto molteplici accezioni: casual, cajun, meridionale e del sud-ovest. Si passa al casual dining, meno impegnativo, ma con una scelta vastissima per soddisfare qualsiasi tipo d'appetito: Barbeque, Buffet, Caffè, Chicken, Cyber Cafe, Delicatessen, Diner, Hamburger, Healthy-Natural, Hot Dogs, Gelati-Yogurt, Juices & Smoothies, Pizzeria, Pub, Sandwich Shop, Soups & Salads, Vega e Vegetariana. Sul versante internazionale tutte le cucine sono presenti in questo quartiere inter-razziale: Argentina, Britannica, Caraibica, Continentale, Danese, Domenicana, Fonduta, Francese, Fusion, Tedesca, Greca, Indiana, Irlandese, Jamaicana, Mediterranea, Medio Orientale, Morocchina, New World, del Vecchio Mondo e Russa.
Molti i ristoranti italiani, nonché i latini con cucina cubana ed ispanica.
Non mancano ristoranti stile Steak House oppure solo di pesce e frutti di mare.

Dove alloggiare e cosa vedere
Alloggi:
Intercontinental Boston - www.intercontinentalboston.com - (Gruppo Intercontinental Hotels&Resorts)
Situato al 500 Atlantic Avenue, nel dinamico distretto di Boston, l'albergo conta 424 camere moderne e di design. Grande varietà di ristorazione: con Flavored 24/7 cocktail innovativi in un ambiente che richiama un'antica villa europea; con Brasserie Provencal aperto 24 hr al giorno, il primo ristorante a Boston di cucina provenzale. Miel può sedere 120 ospiti ed offre la propria sala esclusiva privata "The Olive Oil Museum", per dodici persone. Inoltre un classico New England Raw Bar.. Il RumBa - Rum & Champagne Lounge é specializzato nella storia mercantile di Boston offrendo una selezione pregiata di rum. Infine il SUSHI-TEQ é il primo ristorante nel suo genere a Boston.

Jurys Boston Hotel - www.jurysdoyle.com - (Gruppo Jurys Doyle Hotels)
Tradizione irlandese con setting contemporaneo: di recente apertura l'hotel è dell'omonimo gruppo irlandese che nella sola Boston conta tre alberghi. Posizionato in un bel quartiere centrale di Back Bay in un palazzo che risale agli anni '20: qui si trovava, infatti, la Sede Centrale dalla Boston Police. 
La classificazione americana lo inserisce nella categoria con quattro diamanti sia per il design, l'uso dei toni pacati irlandesi, nonché l'ambiente del suo ristorante e del bar in stile. 255 camere eleganti, due suite executive e una presidential completano il fascino lussuoso di questo hotel.

Omni Parker House - www.omnihotels.com - (Gruppo Omni Hotels)
Esiste dal 1855, dà sulla King's Chapel e sul Buring Ground, piccolo cimitero storico. 
E' diventato popolare perché da sempre considerato di tipica atmosfera bostoniana, ciò nonostante personaggi famosi e radicali vi hanno lavorato in qualità di camerieri tra questi, Ho Chi Minh, e Malcolm X militante nero degli Anni Sessanta. Frequentato tradizionalmente dai Kennedy fino all'attuale establishment politico. L'hotel si accredita la creazione del gustoso dolce del Massachusetts, La Boston Cream Pie, un dolce composto da due strati di morbida pasta cosparsa di vaniglia e ricoperta di cioccolato glassato.
Il Top a Boston:
La miglior vista sui Boston Public Gardens è dalle camere orientali del Taj Boston. Conosciuto fino al 2006 quale Ritz Carlton Boston, oggi Taj Boston rimane il sigillo della raffinatezza e del lusso in città. Il suo leggendario servizio e la sua location lungo i block più prestigiosi della Newbury Street, ne fanno certamente la scelta top tra gli alberghi di Boston. Non bisogna osservarlo con sguardo minimalista: è l'antica eleganza di stile europeo. D'inverno è suggeribile prenotare una suite con camino: ci sarà sempre il Fireplace Butler per farlo funzionare.
L'emporio di lusso Louis Boston si trova proprio ad un passo dal Taj e non si deve mancare nella maniera più assoluta. Innanzi tutto si trova ubicato in un edificio che fu il New England Museum of Natural History, risalente al 1863; in secondo luogo è l'esperienza shopping più eclettica nel vestiario di lusso: designer della migliore sartoria miscelati in un'ambientazione sorprendentemente contemporanea, con una zona dedicata alle fragranze ed un "listening bar" al primo piano. E' quasi un matrimonio tra Henri Bendel di New York e Fred Segal di L.A.
Il Liberty Hotel : 300 camere nel luogo ove sorgeva la prigione storica Charles Street Jail, costruita nel 1851. Bisogna almeno farci un giro: la bella rotonda centrale alla quale si accede con scala mobile, nasconde Clink per una tapas e Alibi per un calice di Veuve Cliquot: apparterrete alla Boston che i puritani a stento riconoscerebbero. Ma non c'è proprio niente di criminale !
In Calendario:
A Cambridge, città degli atenei, il 12 Ottobre si svolge l'Oktoberfest che combina divertimento con teatro di strada, mercatino delle pulci ed i profumi delle cucina esposta sui banchetti. Certamente un evento tradizionale, vivace, con musica dal vivo e molti intrattenimenti; non mancano le attività dedicate ai bambini, gastronomia etnica ed il tradizionale beer garden nel cuore di Harvard Square. harvardsquare.com. La Head of The Charles Regatta é senza dubbio una delle più entusiasmanti e storiche manifestazioni sportive di canottaggio sul fiume Charles, tra Boston e Cambridge e che coinvolge vogatori internazionali di molteplici college ed università. La gara inizia al Boston University Bridge e termina all'Eliot Bridge. Certamente attira visitatori da tutto il mondo e contribuisce al riempimento dei maggiori alberghi cittadini. Il 18 e 19 Ottobre, dalle 8.30 alle 16.00 www.hocr.org 
Ottobre: mese delle tradizioni German-American quindi Italian American e delle Polish American con festival organizzati dalle distinte comunità. Quindi gli open studios degli artisti, dislocati in svariati complessi urbani, per lo più ex-fabbriche e sedi commerciali urbane di fine ottocento, che oggi ospitano nei grandi loft artisti di tutta la città e laboratori d'arte d'ogni genere. E' un'iniziativa che vuole sostenere l'arte, grazie anche ad affitti molto competitivi, ed al contempo dar vita ad intere aree urbane, proteggendo anche antichi stabili d'epoca, tipici del tessuto urbanistico di Boston. S'inizia con gli i Roxbury Open Studios alla 10° edizione nel weekend del 4-5 Ottobre. www.actroxbury.org - Segue East Boston Artists Group l'11 ed il 12 Ottobre - www.eastbostonartistsgroup.org - quindi Fort Points Arts Community il 17, 18 e 19 Ottobre - www.fortpointarts.org -, per terminare il mese con due appuntamenti il 25 e 26 Ottobre, con i Dorchester Open Studios - www.dorchesteropenstudios.org - e Fenway Studios - www.friendsoffenwaystudios.org 
Il Boston Ballet apre la stagione, la sua 45° e darà il via con la Night of Stars, un Boston Ballet Gala Performance il 10 Ottobre, seguito dal balletto Cindarella, con musica di Prokofiev dal 16 al 26 Ottobre. www.bostonballet.org
Ad Ottobre si celebra l'inaugurazione della Rose Kennedy Greenway: uno dei maggiori progetti pedonali urbani del terzo millennio, che abbraccia un percorso parallelo al fronte del porto, dal Leonard Zakim Bridge a Chinatown. Il 4 e 5 Ottobre l'inaugurazione è l'occasione di un Festival in molteplici location cittadine: la Greenway vedrà svettare in cielo mongolfiere, che consentiranno d'ammirare questo progetto d'urbanistica che pulsa un cuore verde. Band musicali locali si esibiranno dal vivo, corpi di danza si libreranno sui palcoscenici di quartiere. Dozzine di organizzazioni artistiche mostreranno abilità e tradizioni culturali, in ogni forma d'espressione artistica. I visitatori, grazie a cellulari interattivi, potranno partecipare ad una caccia al tesoro che li condurrà tra le mille pieghe e sfaccettature dei fatti storici bostoniani. Gare e competizioni con premi ed attività nei parchi di recente creazione, sottolineeranno la filosofia della sostenibilità ambientale che Boston ha ormai sposato. Non mancherà una grande parata: il tutto a piedi: Get Fit ! Go Green ! www.rosekennedygreenway.org
Altra grande istituzione culturale bostoniana, Isabella Stewart Gardner Museum in apertura con la mostra Triumph of Marriage: Art for the Renaissance Home dal 17 Ottobre al 18 Gennaio, 2009 www.gardnermuseum.org 
L'ICA, Institute of Contemporary Art, apre la mostra sull'artista americana Tara Donovan, scultrice che trasforma prodotti usati dalla massa, nella quotidianità - cannucce, stuzzicadenti, bottoni - in lavori incredibilmente sorprendenti e d'impatto. Dal 10 Ottobre fino al 4 Gennaio 2009. www.icaboston.org
L'MFA - Museum of Fine Arts - prosegue con la splendida mostra Imperishable Beauty: Art Nouveau Jewelry, che terminerà il 9 Novembre. Oltre 120 i gioielli di designer ed artigiani gioiellieri dell'Art Nouveau di fine 19° secolo fino ai primi del 20°. www.mfa.org 
Fantastici filmati accompagnano l'esposizione The Greatest Places, al Museum of Science di Boston in apertura il 10 Ottobre. E' un viaggio in un'odissea geografica che spazia in sette tra le paesaggistiche più dinamiche della terra: dai giganteschi iceberg alle verdi oasi dell'Okavango, per giungere al Tibet del Chang Thang Plateau ed alle cascate di Iguassu. Il 26 Ottobre apre anche Mythic Creatures: Dragons, Unicorns & Mermaids, un incontro con le creature immaginarie e la scoperta della paura e della fantasia, che queste figure ispirarono nelle diverse culture del mondo. www.mos.org

Estate indiana a Marth'as Vineyard

Lasciate Boston. L'auto viaggia lungo la costa meridionale del Massachusetts. La strada costeggia il litorale della Contea di Plymouth al quale rimane ormeggiato simbolicamente il Mayflower nel porticciolo di Plymouth, per ricordare lo sbarco dei Padri Pellegrini nel lontano 1620 e l'arrivo dei coloni inglesi in questo Nuovo Mondo. L'Oceano Atlantico lambisce la costa, punteggiata da fari, da marine, porticcioli ed incantevoli scorci. Nessuno scempio architettonico: tutto è lindo, scenograficamente perfetto. Sono solo ottanta i chilometri che separano Boston da Cape Cod. La penisola occupa un posto speciale nel cuore e nelle menti degli Americani: la patria dei Kennedy, il buen retiro per ogni weekend durante l'anno, per godere del mare, delle dune di sabbia, delle lunghe spiagge, delle brezze oceaniche, del verso dei gabbiani e di una serenità che sovrasta l'intera penisola. L'auto sfreccia sul Sagamore Bridge: sotto scorre il Cape Cod Canal, oltre c'è il Cape - Capo Merluzzo - con la sua delicata armonia, la sua gente che lavora per mantenere la natura al suo stato originale, centinaia di piante e di specie animali protette. In primavera e d'autunno le coste marine sono dimora per migliaia di uccelli migratori; marcite salmastre, laghi d'acqua dolce, ruscelli di marea, spiagge sabbiose e boschi di pini sono l'oasi ideale. Giunti ad Hyannis, dove il clan dei Kennedy ha creato il proprio "compound", si lascia la macchina in un parcheggio, prima dell'imbarco per l'isola di Martha's Vineyard che dista circa undici chilometri dalla costa di Cape Cod. Gli isolani conservano gelosamente la propria isola, i Vigneti di Marta: detestano le auto, il traffico e l'inquinamento. E' giusto compartire il sentimento d'aiutate gli isolani a mantenere l'isola salubre e naturale, lasciando l'auto parcheggiata per salpare sul traghetto o sull'aliscafo: in circa cinquantacinque minuti l'isola è a portata di mano. Contrariamente a Nantucket, non si possono raggiungere i diversi villaggi isolani a piedi; sei sono le piccole comunità di Martha's Vineyard, tutte raggiungibili con piccoli bus, colorati rosa pink, acquamarina e bianco, che partono dal dock del ferry: Oak Bluffs, Edgartown, Vineyard Haven, Chilmark, West Tisbury and Aquinnah. E' un sistema economicissimo per visitare tutta l'isola, senza guida, in totale autonomia. Ma potete decidere di noleggiare una bicicletta da Anderson's Bike Rental che è il # 1 sull'isola; in fin dei conti Martha's Vineyard è in predominanza piatta. 
Ogni villaggio propone una varietà di bed & breakfast o di country inn con intime atmosfere. Il Mansion House Inn a Vineyard Haven è molto trendy, lussuose e spaziose camere o suite con freschi colori pastello, molte con vista sul porticciolo, con balconcino ed il caminetto in camera. E' un'esperienza "must" durante un soggiorno sull'isola, ed in effetti l'impatto trasmette un'eleganza casual miscelata allo charme di un'antica dimora vittoriana. www.mvmansionhouse.com
Giornata di mare in barca a bordo di una goletta, dedicata ai villaggi fuori dai percorsi abituali: Menemsha, Lambert's Cove, West Chop, Aquinnah e Katama. Tutti antichissimi, abitati dai Nativi Indiani, ancora oggi scandiscono la propria vita ed i ritmi quotidiani come nelle antiche epoche, all'origine delle storia: villaggi di pescatori, persi nel vento... Menemsha offre anche una spiaggia con panorama incredibile sulle Elizabeth Islands. E' un posto perfetto per cogliere le luci del tramonto su Vineyard Sound. Chi raggiunge il luogo in bici va in spiaggia: un brindisi con champagne ed il tramonto con il rientro dei pescherecci dopo una lunga giornata di pesca. E' senza dubbio lo scenario più bello dell'isola con odori e sapori antichi di un villaggio di pesca originale, quasi dimenticato tra le onde del mare. Le scogliere ocra di Aquinnah sembrano toccare la fine del mondo: che posto magnetico... I colori declinano rossi, gialli, ocra, grigi ed alcune striature nere. Grazie alla protezione ambientale queste falesie non si possono più scalare, e sono protette quale luogo storico. E' una terra in costante erosione, tanto che il faro sulla cima - Gay Head Light -,.anni fa fu spostato verso l'interno per evitarne la caduta in mare. Si narra che l'argilla rossa di Aquinnah nasca dal sangue delle balene che furono catturare e trainate sulle scogliere dai nativi Moshup della tribù dei Wampanoag. Dal mare si domina una vista incomparabile; chi è sulla terra si trova circondato dall'acqua su tre lati, con una vista panoramica spettacolare. Un sentiero conduce alla spiaggia ed all'oceano. S'intravede la croce ed alcuni fiori che celebrano il luogo ove John-John Kennedy presumibilmente si schiantò in mare col suo piccolo aereo. E' tutto molto magico e non ci si meraviglia che nel luglio 2008 si sia iniziato un festival musicale, durato ben nove ore consecutive, da mezzogiorno a mezzanotte. A Menemsha sulla Basin Road, si mangia al baracchino delle vongole The Bite (www.thebitemenemsha.com): famosa la zuppa di conchiglie-molluschi quahogs, mentre da Menemsha Galley, sulla North Road, è d'obbligo assaggiare uno degli hot fudge sundaes: incredibili !
Chilometri di costa ed ettari di terra selvaggia fanno da scenario alle passeggiate esplorative a piedi sull'isola. Una ad esempio, vale la pena per chi ama camminare: MENEMSHA HILLS RESERVATION a Chilmark. Seguendo questo percorso oltre Prospect Hill, si possono dominare panoramiche sulla costa settentrionale e meridionale dalla cima del Great Sand Cliff. Gli hiker impavidi possono anche seguire il percorso fino alla spiaggia. S'accede dalla parte settentrionale di North Road, a circa un chilometro e mezzo da Menemsha. Un buon trattamento nella Spa dell'Inn rimette certamente in forma: la "Moshup's Mud" un'argilla particolare, raccolta dai membri dell'originaria tribù di nativi Wampanoag in esclusiva per la Spa della Mansion House. Il suo nome deriva dal leggendario padre della tribù indiana. Le celeberrime scogliere colorate di Gay Head su quest'isola, sono composte dello stesso materiale. L'argilla, dopo essere stata raccolta, viene addolcita con miele di fiori selvatici, proveniente dalle fattorie Katama dell'isola. 
Un'altra gita in bici: lungo i trenta chilometri da Vineyard Haven ad Edgartown e ritorno attraverso Oak Bluffs. Ad Edgartown vale la pena una bella passeggiata lungo la Main Street per ammirare le belle case in stile Greek Revival risalenti alla metà del 19simo secolo. Poi sul lungomare per osservare il traffico delle barche nel porticciolo e gli yacht, quindi arrivare fino al faro Edgartown Light, salendo verso la North Water Street, fiancheggiata dalle case dei capitani di mare, a bricchi rossi, persiane nere, le assicelle bianche di rivestimento, e gli osservatori sui tetti, dai quali le mogli lasciate a casa durante le lunghe traversate di due o tre anni in mare - nell'800 e primi ‘900 -, osservavano l'orizzonte coi binocoli, in trepida attesa e speranza di intravedere nella corrente i vascelli ritornare col pescato delle balene nei porti, ma soprattutto coi mariti ancora in vita ! Bellissimo l' Edgartown Inn: si narra che qui Nathaniel Hawthorne scrisse Twice Told Tales, e si mormora che...incontrò una donna che gli ispirò l'altro romanzo the Scarlet Letter. Si curiosa da Margo Datz un'artista che dipinge libri illustrati per bambini. Edgartown vanta il miglior ristorante dell'isola, Atria con alta cucina francese, molto romantico "sexy and sophisticated". Sembra che il Wine Spectator Magazine ne parli in questi toni: "having one of the most outstanding restaurant wine lists in the world".www.atriamv.com 
La tappa a Oak Buff svela un'incantevole paesaggio fiabesco attraverso la spianata che costituisce il Methodist Campground: belle casette vittoriane - le Gingerbread Houses, le case di marzapane -, coloratissime e che ricordano le case di bambola, contornano questa zona di pace mistica. Ogni cottage è così personalizzato ed affascinante: nel proprio stile gotico, in legno, ci riporta al paese delle fate ! La Circuit Avenue conduce questa piccola comunità che si affaccia sul mare al fulcro delle vita quotidiana, ove si allineano negozi per ogni voglia di turista in vacanza: dalle pasticcerie di fudge, alle gelaterie, alle botteghe di T-Shirt e souvenir, alle gallerie d'arte. Ma il vero "ombelico" di Oak Bluff è la giostra antica, il Flying Horse Carousel ! Non si può rinunciare ad un giro in giostra: dopo le case di bambola è quasi giusto tornare bambini e lasciarsi andare.
Prima di lasciare l'isola è imperativo recarsi al Black Dog. E' un ristorante ottimo, ma la sua storia è il vero kept secret di Martha's Vineyard. La fama di quest'istituzione isolana con quella dell'Hard Rock Cafè. Il Black Dog è marchiato ovunque: su borse, sulla shopper, sul cappellino, sulla T-shirt, sulla bandana, sulla felpa. I bambini passeggiano con un peluche Black Dog. Esiste la Black Dog Bakery, il Black Dog Kids Store, il Black Dog General Store. C'è anche un Black Dog Wharf a Vineyard Haven. La leggenda lega un vecchio capitano di mare, il suo cane nero ed il suo vascello. Il capitano decise di servire cibo ai marinai affamati, creando una taverna a Vineyard Haven. Tutto questo molto tempo fa, quando ancora non esisteva la scelta dei ristoranti di Martha's Vineyard. E' una storia che non si trova in alcun libro: è trasmessa oralmente dai locali. A Capodanno del 1971, le porte della Black Dog Tavern furono aperte. Tutti gustarono la clam chowder squisita: non c'era un posto libero per sedersi. Nell'angolo, vicino al camino,il capitano ed il suo cane nero guardavano soddisfatti. Il cibo era ottimo ed il fuoco riscaldava l'ambiente creando atmosfera. Così iniziò un'impresa leggendaria. www.theblackdog.com
E' proprio vero che l'isola è il luogo di relax sano con spirito indipendente, prediletto dalle celebrità che sfuggono alla fama e cercano la privacy. Martha's Vineyard è la dimora di tanti artisti e scrittori che qui vi hanno trovato ispirazione, dalla sua ricca storia, dalle leggende e dalla sua bellezza naturale. I nativi Wampanoag chiamavano quest'isola Noepe, ovvero "l'isola nella corrente".
In Calendario:
Tutti cercano anche fioriture fuori stagione, ed eccole, infatti: piccole bacche rosse che creano un mosaico in movimento, rosso fuoco, bianco e rosa. Sono i mirtilli rossi americani, il cranberry. Raccolto in vaste piscine d'acqua naturale, nei campi allagati é pronto per essere raccolto. Il cranberry é un ingrediente nutritivo tra i più tradizionali negli Stati Uniti: è più americano dell'apple pie come si dice in Massachusetts, alludendo al fatto che il cranberry, unitamente al blueberry - il mirtillo nero - è uno dei pochi frutti nativi del North America. Si narra - infatti - che i Wampanoag, Indiani Nativi, pressassero i mirtilli rossi americani per i Padri Pellegrini arrivati dall'Inghilterra a Plymouth nel 1620, e diventarono un ingrediente della festa originale del Thanksgiving nel 1621.
La Cranberry Harvest Celebration si svolge come ogni anno ad Ottobre nel south-eastern Massachusetts, la zona di maggior coltivazione dell'intero stato del Massachusetts e del mondo ! I visitatori possono ammirare la distesa vermiglia dei mirtilli rossi e partecipare ai vari eventi gastronomici creati per l'occasione, ed ovviamente basati su questa preziosa e salutare bacca. Si scoprono le molteplici maniere di come è impiegato il frutto. Musica dal vivo, esposizioni d'artigianato ed intrattenimenti. La raccolta è particolarmente spettacolare poiché i coltivatori allagano i campi coltivati, facendo sì che la bacca si stacchi dall'arbusto e galleggi in superficie. Giri in elicottero sono offerti per ammirare la vasta distesa rossa.
Ad Edaville Cranberry Bogs - tutto il mese di Ottobre, dalle 10.00 del mattino alle 16.00 a South Carver. Zona di Plymouth, direttamente a sud di Boston. Route 3 South fino all' Exit 44 West (Route 58 South). Seguire per 7 miglia la strada fino ai campi - i Cranberry Bogs - che si trovano sulla destra al Rochester Row.
Il 10 ed 11 di Ottobre dalle 10.00 alle 16.00 a WAREHAM, Cape Cod si svolge la 5° edizione della Cranberry Harvest Celebration: "Two Big Days for a Little Berry", sponsorizzata dalla A. D. Makepeace Company and Cape Cod Cranberry Grower's Association. L'evento si svolge durante un fine settimana, durante il Columbus day weekend. Questa celebrazione comporta anche intrattenimenti, con corse in carrozza attraverso i boschi colorati d'autunno, esposizioni artigianali e gite in elicottero sopra i campi di mirtilli. Al: Makepeace Company Headquarters sulla Tihonet Village
di Wareham, MA.
Con i vacanzieri che hanno orami lasciato le isole, Nantucket e Martha's Vineyard si presentano nel clima autunnale con colori sgargianti, tramonti drammatici ed una temperatura mite baciata dall'Indian Summer. Atmosfere rilassanti, ma anche esperienze più intime da vivere approfittando degli eventi autunnali. Sono proprio i mesi di Ottobre e Novembre quelli che svelano la bellezza di queste due isole e, che diventano opportunità per una vacanza che abbracci anche la visita alle attrattive locali: natura, gite in bicicletta, picnic, arte ed intrattenimenti. Per i birdwatchers è anche l'epoca per ammirare le diverse specie dell'avifauna.
A Nantucket, dal 29 Settembre fino al 5 Ottobre si svolge la Nantucket Restaurant Week che propone la celebrazione dell'autunno interpretata sui tavoli dei migliori ristoranti isolani. Segue l'11 Ottobre l' 8° edizione dell' Annual Harvest Fair at the Old Mill, una vera celebrazione autunnale che mostra tutta la tradizione agricola di quest'isola persa nella corrente. Ci si intrattiene anche coi Nativi Americani, con giochi dell'epoca coloniale. Artigianato locale d'autore in mostra. Al NHA's Old Mill, 50 Prospect Street.
Il 5th Annual Vineyard Artisans Columbus Day Festival di Martha's Vineyard offre molteplici dimostrazioni ed esposizioni artistiche ed artigianali isolane: lavori con fibre tessili, con pellame, vetro, mobilia originale, pittura, ceramica, carta, sculture e fotografia. A West Tisbury Grange Hall. Il 12 Ottobre dalle 10 del mattino fino alle 4 del pomeriggio a West Tisbury.
Fall for the Arts 2008 in alcune distinte zone di Cape Cod: Falmouth, Hyannis, e Dennis, artsfoundation.org. Si svolge il 4 e 5 Ottobre 2008 ed é la prima celebrazione annuale organizzata al Cape, con spettacoli e esposizioni che esaltano la ricchezza della tradizioni e della cultura della famosa penisola. L'impatto dell'arte ha influenzato l'intera destinazione, anche a livello economico, così come nell'educazione anche dei bambini e nello stile di vita delle famiglie, creando una situazione di benessere e di vitalità nella vita quotidiana a Cape Cod.

Fall Foliage nelle campagne e nei boschi ad ovest: il Mohgawk Trail e le dolic collone del Berkshires.

Un altro itinerario, più rurale, è verso l'ovest dello stato. Si lascia Boston imboccando la I-90, La Massachusetts Turnpike per uscire all'Exit 11A I-495 North, quindi verso la Exit 40 Route 2 nell'ovest dello Stato, alle pendici del Vermont. Qui, si imbocca la Highway of History e si viaggia alla scoperta di un mondo d'avventura e di natura. Il Mohawk Trail offre in effetti oltre un centinaio d'attrattive: dai country inns, ai negozi di regali, ai campeggi pubblici e privati incastonati nello scenario naturalistico delle Colline del Berkshires e della Connecticut Valley, che cambiano paesaggio durante le quattro stagioni. Il Mohawk Trail è uno dei percorsi panoramici più scenografici dello Stato. Fu all'origine un sito di Nativi: la tribù dei Pocumtuck del Massachusetts condivideva le acque del fiume con la tribù dei Mohawk, indiani del Connecticut, per la pesca del salmone. Il National Geographic Traveler ha selezionato il Mohakw Trail tra le 50 strade panoramiche degli USA. L' avventura inizia quindi a Greenfield, il punto più orientale del Mohakw Trail. Graziosa cittadina nella Contea di Franklin serba le sue caratteristiche già nel suo nome: verde come i prati e le valli che la circondano, attraversate dal Green River. Una bella panoramica del verde che la circonda si può dominare salendo la torre Poet's Seat Tower sulla Greenfield Mountain. Un giro nella bel distretto storico sulla Main Street mostra i caseggiati d'epoca nei diversi stili architettonici: Federal, Greek e Vittoriano. La strada conduce inevitabilmente a sud, con una leggera deviazione: qui, infatti, sorge l'antica cittadina di Deerfield, intatta come la sua storia che risale al 1669, ed è la visione che qualsivoglia viaggiatore vorrebbe incontrare in viaggio. Historic Deerfield - oggi comunità museo - ne interpreta la storia dalla sua creazione fino ad oggi. Tutto è raccolto lungo una strada di un miglio che data oltre 330 anni: case d‘architettura finissima, suppellettili, mobilia, stili di vita di una prospera cittadina del New England. Undici le case costruite tra il 1730 ed il 1850, oltre al Flynt Center of Early New England Life con oltre 25.000 oggetti in mostra usati in America tra il 1650 ed il 1850. E' sbalorditiva la qualità della collezione, così meticolosamente conservata in case antiche del 18° e 19° secolo. http://www.historic-deerfield.org. 
Una bella passeggiata nei boschi rapisce per i colori autunnali d'incanto, per terminare con la scelta dell'alloggio più appropriato: il tradizionale country inn - The Deerfield Inn - costruito nel 1884 in questo villaggio National Historic Landmark. Il feeling è immediato e la cena che ne segue non può che confermarne la genuinità del luogo: solo prodotti coltivati e raccolti localmente, tra i più freschi e naturali. Qui le fattorie locali offrono un'abbondanza di prodotti freschi, di spazi aperti, circondati dalla bellezza naturale. Il segreto di questi luoghi è la tradizione rurale, la semplicità di questa comunità che si basa su antichi valori yankee. Ci godiamo la serata nel portico. http://www.deerfieldinn.com Ultima deviazione: a South Deerfield allo Yankee Candle Village , sulla Routes 5 &10: è qui che si producono e si vendono le migliori e più eclettiche candele profumate del Massachusetts.
Da North Adams ed Adams gli hiker appassionati fanno una gita fino alla Mt. Greylock State Reserve: la vetta più alta dello Stato del Massachusetts, nonché primo Parco Statale a circa 1.050 metri. Per anni è stata ispirazione di artisti, poeti e scrittori, tanto che lo stesso Melville in compagnia di Hawthorne soleva effettuarvi passeggiate Se si riesce a raggiungere la cima - anche in auto! - si può dominare la vista di ben cinque stati del New England. Questa riserva propone circa settanta chilometri di sentieri a piedi: l'Appalachain Trail si snoda lungo questo percorso con trentacinque campeggi disponibili per gli amanti della natura. Anche Adams è un retaggio dell'epoca industriale del 19° secolo: fatevi una sosta per approfittare del Miss Adams Diner, altra memoria di una carrozza Worcester lunch car originale del 1949; impossibile resistere alle mitiche uova al bacon per colazione, oppure ad un lunch con una vera cream pie ! Le belle colline delle valli di North Adams invitano a voli in aliante: la varietà di rilievi in molteplici direzioni, offrono condizioni tali da attirare piloti provetti e campioni mondiali. Aquiloni colorati possono veleggiare spesso nei pomeriggi, grazie alle abbondanti brezze. Questo sport affascinante è bello sia da guardare oltre che da fare ! 
A North Adams alloggiate al The Porches Inn: dai cinque edifici dell'epoca vittoriana artigianalmente costruiti per gli operai durante l'epoca industriale di North Adams, oggi si è creato l' "Inn of the month", con design architettonico innovativo, collegamenti di dati high speed, DVD player e memorabilia funky sulle pareti con riferimenti al Mohawk Trail della regione, una strada storica panoramica da indubbio appeal turistico. www.porches.com
Tutto a North Adams è rinnovo urbano sensibile. E se siete invece degli entusiasti di ecologia, allora alloggiate in un Bed & Breakfast eco-friendly, uno dei pochi non-toxic inn negli USA ! Il Topia Inn si trova all'inizio del Ashuwillticook Rail Trail, strada ciclabile che inizia nel cuore di Adams al Berkshire Visitors Center. Solo dieci camere completamente costruite ed arredate con materiali organici e eco-compatibili, per ospiti sensibili ai prodotti chimici ed alla ricerca d'ambienti integri. www.TopiaInn.com
Eccoci all'ultima tappa del Mohawk Trail: la bella cittadina intellettuale di Williamstown, chiamata altrimenti "The Village Beautiful" e sede del pregiato Williams College. Cittadina di girare a piedi o in bici, da perlustrare per terminare veramente con arte quest'avventura. Iniziamo con il The Clark Art Institute: il vero museo attrazione, considerando che ospita la più vasta collezione di dipinti del 19° secolo della Francia, incluse le opere di Renoir, Monet e Corot. Ma non è da meno la collezione americana; Sargent, Cassatt, Remington e Winslow Homer www.clarkart.edu . Una passeggiata lungo la Spring Street, la strada dello shopping di Williamstown, è un'immersione nel colore viola. Al negozio Williams Store tutte le divise atletiche portano l'emblema universitario: è un must possedere una maglia con una mucca viola, la mascotte ufficiale del Williams College. La mucca viola ? Il suo significato si perde nei tempi. Non così oscuro invece è il soprannome di "Eph" per gli studenti ed i gruppi sportivi: il legame che unisce il Colonnello Ephraim Williams, fondatore benefattore del College cittadino, creato nel 1793. La drogheria locale si chiama "Ephrorium" e vende Madhouse Munchies e tutti i tipi di cibi sani e genuini per le merende degli studenti. Le intenzioni dietetiche sono ben accolte in questa città, anche dal Tunnel City Coffee, il bar ove s'incontrano gli studenti anche durante i sabato pomeriggio: sorseggiano esotici caffè latte sgranocchiando una torta di zucca mentre hanno la testa affondata nel laptop, oppure leggono voracemente un libro bevendo the caldo a gustando una torta Sacher. Durante i weekend gli studenti offrono tour del campus per un approccio unico alla vita universitaria locale, oltre che una buona guida all'architettura universitaria. Il Williams College Museum of Art ha una collezione d'arte internazionale, che qui nel Massachusetts è ovviamente normale per un Ateneo. Un blend unico d'arte tradizionale e moderna nella rotonda neoclassica disegnata da Thomas Tefft. Quattordici gallerie espositive ed oltre undicimila pezzi d'arte, che coprono epoche e società distinte per una moltitudine di discipline artistiche occidentali e non. Una galleria introduttiva sintetizza l'esposizione: dagli schizzi di Robert Motherwell alle sculture lignee di un artista anonimo della Repubblica del Benin. Il museo è famoso per la sua vasta collezione degli instancabili fratelli Maurice e Charles Prendergast, così come dell'enigmatico "Morning in the City" di Edward Hopper uno dei pezzi prediletti dai visitatori. Solo questo Museo varrebbe la pena di essere meta del viaggiatore verso questa cittadina di soli ottomila abitanti. www.williams.edu/WCMA 
Impossibile non essere soddisfatti di tale abbondanza: natura ed arte, tradizioni rurali e storia in un connubio che miscela lo spirito d'avventura alla curiosità, la ricerca dei tempi passati alla genuinità. Indulgere si può a Williamstown soggiornando al The Orchards. Un boutique hotel di una cinquantina di camere e suites con un eccezionale ristorante gourmet Yasmin, che presenta un ricco menù di piatti eclettici serviti in porcellane Queen Anne ed accompagnati dai vini nei calici di cristallo. Un giardino nella corte interna è una delle tante raffinatezze di quest'albergo in stile English country, che ospitò Nicole Kidman durante la regia del film La Macchia Umana, pellicola del 2003 che ben ritrae il clima di Williamstown in inverno. www.orchardshotel.com
Qui dove le Taconic Mountains si ergono a corona sulla Stato di New York e fronteggiano l'Hoosac Range, ove si trovano le pendici delle Green Mountains del Vermont e scorrono le sorgenti di due fiumi, l'Hoosic e l'Housatonic, si trova la regione occidentale delle colline del Berkshires che si estende da nord a sud.
L'elevazione massima raggiunge i trecento metri in collina da est ad ovest, i centoventi metri da sud a nord e l'altitudine massima che s'incontra in questa contea é di seicento metri a sud-ovest e di settecentotrenta metri nel nord ovest. Un enclave di foreste, parchi e giardini per immergersi nella natura e godere a pieno dei paesaggi e della vita sana, a ritmi cadenzati, immersi nell'ispirazione che questi luoghi idilliaci hanno regalato a poeti, scrittori ed artisti. 
Più di un secolo fa, famiglie abbienti di New York e di Boston costruirono nel Berkshires i summer cottages, case di campagna talmente opulente da far guadagnare alla Contea del Berkshire l'appellativo di "Newport dell'entroterra". Molte di queste residenze sono state trasformate in "inns" oppure in musei, ed il loro territorio è stato saggiamente convertito per spettacoli ed intrattenimenti di performing arts. Molteplici - infatti - gli eventi artistici che si svolgono d'estate, da Giugno a Settembre. Questa cornucopia stagionale con musica dal vivo, danza e teatro ha fatto sì che la regione si convertisse a capitale culturale del New England.
Il viaggio lungo la statale 7 che attraversa le colline, continua verso sud. Tappa a Pittsfield: luogo ideale ove si è rifugiato James Taylor icona musicale americana, autore e musicista, chitarrista, nativo di Boston. Vive in una fattoria e d'estate s'esibisce sempre al Tanglewood Music Festival a Lenox. L'auto si dirige ad Arrowhead, una piccola frazione di campagna della vicina cittadina di Pittsfield. Qui si trova l'umile casa del più famoso scrittore americano, Herman Melville ove concepì il romanzo americano per eccellenza, Moby Dick. La casa - National Historic Landmark - ospitò Melville dal 1850 al 1862 e propone anche un percorso naturalistico attraverso i boschi ed una vista spettacolare sulle Berkshire Hills, inclusa la vetta più alta della stato Mount Greylock, che per la forma curiosa ispirò Melville nella stesura del suo romanzo Mody Dick. Pace e serenità dal portico che domina la vista sui promontori: forse fu proprio per quest'armonia che a Pittsfield s'insediarono gli Shaker, una delle più conosciute comunità religiose d'utopia comunale tra le più grandi dell'America del 19° secolo. Sulla Route 20, l' Hancock Shaker Village Museum é caratterizzato da linearità ed estrema semplicità, architetture poco adorne, uso di colori naturali ed ordine, che riflette uno stile di vita inusuale, basato sull'eccellenza e la semplicità dei lavori e prodotti, sui principi d'uguaglianza e comunalità, come impartito dagli insegnamenti della setta religiosa: semplicità materiale, temporale e spirituale, necessaria per questo nuovo vivere. Questo villaggio originale è stato tramutato in museo dopo l'estinzione degli Shaker in Massachusetts. Nel 1840 il villaggio contava circa 250 membri. Girare per questo villaggio è scoprire un senso ed una fede che permea ogni cosa: ambienti, dormitori, cucine, stalle, orti, campi coltivati, luoghi di culto, il cimitero. Tutto è pervaso dalla pace. Infine non si può mancare d'ammirare la produzione di oggetti, mobili, suppellettili: grafici, lineari, pratici, anticipatori del design moderno. Provate l'esperienza di visitare il villaggio secondo i vostri ritmi ed entrate negli edifici. Esistono dei filmati informativi e lo staff molto esperto è disponibile in tutto il villaggio per riportare in vita la storia degli Shaker. Dimostrazioni, cori ed altre attività speciali si svolgono durante la giornata con lo scopo di far capire lo stile di vita degli Shaker. www.hancockshakervillage.org
Ci si sposta a Stockbridge dove la cultura e natura regnano sovrane in ogni angolo. Si opta per la visita Naumkeag, residenza estiva della famiglia Choate che cominciò la villeggiatura nella Berkshire County verso il 1870. La casa in stile shingle vanta quarantaquattro camere arredate con mobili originali, ceramiche, ed oggetti artistici collezionati da viaggi in America, Europa ed Estremo Oriente. Persone importanti e ricche i Croate: Joseph Hodges avvocato di grido a New York e U.S. Ambassador alla Court of St. James in Inghilterra e la moglie Caroline Sterling artista e madre di cinque figli. Naumkeag é famosa per i suoi tre ettari di giardini a terrazzo e per il paesaggio circondato da sedici ettari di bosco, prati e pascolo che si estendono fino all' Housatonic River Valley, ma il dettaglio scenografico con maggior impatto sono i Blue Steps di Steele del 1938: una serie di fontane blu, con vasche profonde fiancheggiate da scalinate che gentilmente salgono sulla collina e sono circondate da betulle. Per il grande patrimonio storico, architettonico e naturalistico Naumkeag è inserita nel National Register of Historic Places.
Stockbridge ospita il Norman Rockwell Museum con la più grande collezione di dipinti originali di Norman Rockwell, che ritrasse scene di vita della provincia Americana divenute famose in tutto il mondo: le copertine da lui create per il Saturday Evening Post sono oggetto di culto. Un classico americano che ci riporta a momenti di vita degli anni '40, '50 e '60. Illustratore famoso, visse a Stockbridge sulle colline del Berkshire ed il museo a lui dedicato sorge in un'ampia vallata verde, circondata dalle colline e dai boschi. Grazie al maggiore sponsor Steven Spielberg questo Museo è una delle massime attrattive dello Stato, architettura moderna, bianca, classica in stile New England. Accanto anche lo studio di Norman Rockwell, ancora come fu lasciato dal pittore. www.normanrockwellmuseum.org.
A poche centinaia di metri, zigzagando tra boschi e prati si raggiunge Chesterwood, la residenza e studio del famoso scultore Daniel Chester French, il "Michelangelo" Americano, grande ispiratore della Nazione e famoso per la statua del Lincoln seduto al The Lincoln Memorial a Washington, oltre che per altre sculture e monumenti pubblici negli Stati Uniti. La bella casa ed il laboratorio sorgono su un terreno di cinquanta ettari, tutto a giardini e boschi. www.chesterwood.org
La natura e la dolcezza del paesaggio accompagnano con armonia e lentezza ogni momento. Assenza di grandi avenue, di mall, di fastfood e di highways. Tutto è calibrato in una dimensione d'eleganza, stile e armonia con la natura. Stile di vita e ristorazione seguono la medesima filosofia. Fattorie originali sparse in tutta la regione ne costellano il paesaggio così immerso nella cultura agricola da offrire molteplici prodotti ideali per chi ama gustare piatti spiccatamente genuini, preparati con i prodotti coltivati localmente. Frutteti, orti e pascoli, produttori di latte, burro e formaggio, panificatori, birrai, viticoltori, produttori di ed artigiani del cioccolato: é' un vero e proprio esercito della salute che coinvolge anche i cuochi dalla più umile e semplice trattoria al ristorante più blasonato. A Stockbridge oltre ad alloggiate al Red Lion Inn, bella locanda storica, assaggiatene la cucina: menù basati sul cibo sostenibile e creati solamente con ingredienti freschi e stagionali della fattorie regionali, coltivati con metodi tra i più eco-sostenibili. Naturalmente si può sempre scegliere la famosa zuppa di vongole dell'Inn, ma in autunno consigliamo quella alla zucca, Roasted Butternut Squash Bisque. Da Giugno a Settembre l'Inn serve i pasti anche nella corte interna con giardino - uno dei ristoranti all'aperto tra i migliori nel Berkshire. Prima di cena passeggiate lungo la Main Street: così come l'avete vista immortalata nel quadro di Norman Rockwell al museo, appare ancora oggi originale, coi suoi negozietti, le belle case bianche: è la quintessenza del Berkshires. www.redlioninn.com
Lenox sorge vicino. Per avere subito emozionanti vedute ci si reca al Parco di Tanglewood che s'estende per duecento ettari tra i vasti giardini ed i prati sempreverdi. Il grande prato davanti alla villa principale consente di affacciarsi su una vista tra le più belle della regione, il Berkshire Bowl, un lago romantico. Questo luogo d'incantevole serenità e bellezza non poteva non essere scelto quale residenza estiva dalla Boston Symphony Orchestra. Da Giugno a Settembre questo parco diventa un vero regno della musica, con un carnet di concerti giornalieri. Poco distante dal parco sorge The Mount dimora di Edith Wharton una della più importanti scrittrici americane, prima donna detentrice del Premio Pulitzer. L'intera residenza è patrimonio culturale e storico, National Historic Landmark. In primavera, estate ed autunno si possono effettuare tour e passeggiate nella grande proprietà, oggi mirabilmente restaurata. Edith Wharton fu alla sua epoca una vera autorità nel campo del design europeo delle ville e dei giardini, così come un'appassionata giardiniera. Creò i suoi giardini come un'elegante serie di spazi esterni, con una composizione architettonica unica, pianificata per armonizzarsi con la casa ed il paesaggio circostante. Oltre un ettaro di giardini circonda la residenza, celebrazione di un giardino pieno di colori che Edith Wharton chiamava la sua "mass of bloom." Il paesaggio di The Mount é bello in ogni stagione dell'anno, e riflette il credo e lo stile di Edith Wharton e ciò che un giardino doveva avere: "a charm independent of the seasons." Il tour dura 45 minuti e conduce il visitatore attraverso tutto il podere, tanto influenzato dai numerosi viaggi in Europa che la Wharton effettuò durante la sua vita. Si può quindi maggiormente apprezzare la passione della scrittrice per i giardini e per i fiori, così come il grande significato che ebbero nella sua vita e nel suo lavoro: l'Italia fu il paese che l'ispirò maggiormente. www.edithwharton.org 
Si alloggia, dopo una cena gastronomica, al The Gateways Inn, un delizioso country inn di Lenox che vanta una pregiata storia. Un tempo dimora del Signor Proctor oggi di proprietà e gestione di Fabrizio e Rosemary Chiariello, offre l'eleganza europea, con squisiti tocchi d'antiquariato italiano in un piccolo ambiente ricercato per stile, raffinatezza e grande ospitalità. Basta cenarvi per essere rapiti dalla generosità di lusso, confort ed accuratezza in ogni pietanza e dettaglio, gustando vini scelti per terminare nell'invitante atmosfera del bar di mogano, La Terrazza: la scelta di liquori e grappe di gran prestigio è semplicemente sorprendente. La notte in questo Inn accompagna un sogno romantico. www.gatewaysinn.com
Da Lenox si rientra con l'autostrada verso est a Boston.
In Calendario:
Il Berkshire - a soli 200 chilometri da Boston - é la meta prediletta per colori ed atmosfere di fine estate: l'Harvest Festival al Berkshire Botanical Garden di Stockbridge é alla sua 74° edizione e si svolge il 4 e 5 Ottobre. E' una gran festa per le famiglie, con salto di covoni di fieno, cavalcate sui pony, pittura dei volti e tanta voglia di divertimento www.berkshirebotanical.org. Segue la grande tradizionale Parade del Fall Foliage a North Adams: é il culmine di un fine settimana con intrattenimenti, che festeggiano l'autunno fino a tarda notte. Alla sua 53° edizione, il 5 Ottobre www.fallfoliageparade.com
I frutteti di mele hanno fornito nutrimento e bevande fin dai tempi delle colonie, per secoli. Per questo motivo le mele in Massachusetts sono così ricche di gusto e succose. Ce n'è una varietà complessa: Baldwin, Newton Pippin, Roxbury Russet tra le tante. L'hard cider é una delle tradizioni agricole: da secoli in Massachusetts é stato pressato, fermentato e poi gustato. Andare per le campagne in tutto lo stato durante il periodo autunnale é vivere l'esperienza diretta delle fattorie e poter partecipare alla raccolta: pick-up your own apples è - infatti - una consuetudine che coinvolge non solo i cittadini, ma anche i visitatori. Vita sana, all'aria aperta, visitando fattorie e frutteti in piena attività stagionale. www.pickyourown.org
Al Norman Rockwell Museum in esposizione fino al 26 Ottobre 2008 la mostra Raw Nerve! The Political Art of Steve Brodner. Steve Brodner ha creato illustrazioni, cartoons e reportage per i maggiori periodici americani Esquire, The New York Times, New York, Mother Jones, The Nation, National Lampoon, Rolling Stone, Sports Illustrated, The Washington Post, e The Village Voice. La voce della satira politica in periodo elettorale per la Presidenza.
Grande mostra sui pittori Homer & Sargent al the Clark Museum di Williamstown, fino al 19 Ottobre, 2008.

Per raggiungere Boston ci sono voli diretti di Alitalia da Roma e di AirOne da Milano. Alcuni tour operator specializzati offrono pacchetti volo-hotel-auto a noleggio a prezzi davvero interessanti. E' il caso di Naar - www.naar.com ; tel. 02.4855851 - che con 1590 euro propone un itinerario di 11 giorni / 9 notti; di Kuoni -www.kuoni.it ; tel.199.303044 - con pacchetti da 926 euro o di Gastaldi 1860 - www.gastaldi1860.it ; tel. 02.69969190 con quote da 935 euro. Per maggiori informazioni: Ente del Turismo del Massachussets c/o Thema Nuovi Mondi Srl di Olga Mazzoni, via C.Pisacane 26 Milano, www.massvacation.it ; tel.0233105841; e.mail: bostonma@themasrl.it .

 

 


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tag : Reportage; Viaggi; Eventi; prima pagina
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