10 SETTEMBRE - 11 OTTOBRE: LA BIENNALE DEL FLAMENCO A SIVIGLIA
LA BIENNALE DEL FLAMENCO A SIVIGLIA Dal 10 settembre all'11 ottobre si svolgerà a Siviglia la quindicesima edizione della Biennale del Flamenco, appuntamento imperdibile per gli appassionati dell'arte flamenca. Agosto 2008. A Siviglia dal 10 settembre all'11 ottobre si svolge la quindicesima edizione della Biennale del Flamenco, considerata come il punto di riferimento principale del mondo flamenco. La manifestazione, che si svolge ogni due anni a Siviglia, è meta obbligata per gli amanti di quest'arte, che come sempre giungeranno numerosi da tutta Europa, dagli Stati Uniti e persino dal Giappone. In cartellone ci sono i protagonisti più importanti del mondo della musica, del canto e del ballo flamenco. La manifestazione, che in questa edizione si intitola "Le musiche del Flamenco", è dedicata soprattutto ai giovani che si avvicinano a questo mondo, dando loro la possibilità di accedere ai molteplici aspetti dell'arte flamenca: il ballo, la musica, il canto, l'arte scenografica e fotografica, gli studi e gli incontri accademici. Punto di riferimento saranno i grandi maestri nazionali e internazionali che cavalcano la scena di quest'arte da generazioni. "Speriamo che sia un successo per gli artisti", ha commentato Domingo González, direttore della Biennale, alla presenza delle autorità cittadine e alla stampa durante la presentazione dell'evento "speriamo che il pubblico sia soddisfatto delle esibizioni, che le migliaia di persone che arriveranno a Siviglia possano godere di una città interamente dedicata al flamenco". In quell'occasione il direttore González ha evidenziato il fatto che la Biennale è diventata il terzo appuntamento per importanza culturale e turistica della città dopo la Semana Santa e la Feria de Abril, trasformando così Siviglia nella capitale indiscussa del flamenco. La programmazione della Biennale, celebrata in diversi scenari della capitale andalusa, sarà suddivisa in otto cicli: Movimientos, spettacoli di ballo; El futuro de lo jondo, concerti; Clásicos del siglo XXI, con artisti a confronto; Variaciones, spettacoli con linguaggi artistici e scenografici all'avanguardia; Flamenco y otras aves, concerti con grandi musicisti di altri generi musicali; El Flamenco que viene, dedicato ai giovani artisti; Flamenco para niños, spettacoli per principianti, e Al son de las estrellas, concerti notturni all'Hotel Triana. Anche quest'anno i concerti e gli spettacoli della Biennale si svolgeranno in diversi scenari, ognuno distinto e suggestivo: il Teatro Alameda, che sorge nella centralissima Alameda de Hércules, una delle zone più popolari della città molto legata al Flamenco; il Teatro Lope de Vega, costruito nel 1927 per l'Esposizione Iberoamericana, che dal 1988, dopo un'alternarsi di eventi, è diventata il principale punto di riferimento culturale della città. E ancora, il Teatro de la Maestranza, inaugurato nel 1991 dalla Regina Doña Sofía, che dagli esperti è considerato il teatro con la migliore acustica, e l'Hotel Triana, situato nel cuore dell'omonimo quartiere, in via Clara de Jesús Montero, albergo storico dove si svolgono spesso importanti spettacoli di flamenco. Ci sono anche il Teatro Central, all'interno dell'Expo del 1992, accanto al fiume Guadalquivir, considerato uno dei migliori teatri all'avanguardia per il suo design, l'Auditorio Rocío Jurado, adibito ai grandi concerti, e la plaza de San Francisco, cuore di Siviglia e piazza emblematica della città che ospita spettacoli, concerti, feste, processioni e tornei. Contemporaneamente alla Biennale si svolgeranno anche altre attività, in collaborazione con le tre Università pubbliche di Siviglia e ai principali musei cittadini: fino alla fine di luglio al Centro Cultural "Olavide en Carmona" l'Università Pablo de Olavide ha organizzato il corso El flamenco de ayer y hoy che, in questa occasione, è dedicato alla chitarra flamenca. Dal 22 al 26 settembre nel Monastero Santa María de las Cuevas si svolgerà il dibattito Los Flamencos hablan de sí mismos, patrocinato dall'Università Internazionale d'Andalusia, mentre l'Università di Siviglia accoglierá dal 15 al 19 settembre il corso El flamenco es música. Ci saranno numerosi seminari, convegni e dibatti che coinvolgeranno studiosi, critici e semplici appassionati, mentre il 26 settembre sarà possibile assistere alla mostra Encuentro Andaluz Danzaterapia y Flamenco, che appartiene al ciclo Flamenco y Salud (a settembre nella sala del Museo del Baile Flamenco), e all'esposizione fotografica di Ruvén Afanador, autore delle bellissime immagini del cartellone di presentazione della Biennale. Ci sarà anche un appuntamento cinematografico al Padiglione di Uruguay (Avda. De Chile) che ospita il ciclo Flamenco y Cine. La città di Siviglia, in occasione della Biennale, metterà a disposizione biglietti per gli spettacoli e particolari sconti per chi pernotterà in città con diverse formule (da una a sei notti, comprese le entrate agli spettacoli). Per informazioni, rivolgersi a: Viajes Boreal, tel. 0034-954-214716/717/840/841 oppure bienaldesevilla@viajesboreal.es . Per ulteriori informazioni e per conoscere dettagliatamente il calendario della Biennale: www.bienal-flamenco.org
Per l'acquisto dei biglietti consultare i siti: www.generaltickets.com ; www.bienal-flamenco.org ; www.teatrolopedevega.org ; www.teatromaestranza.com Ufficio Spagnolo del Turismo- Milano Tel. 02/875211 (stampa) Tel. 02/72004617 (pubblico) Fax 02/72004318 milan@tourspain.es
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