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Marco Tenucci, socio Gist, ci ha pregato di inviare a tutti i colleghi
Del Gruppo il seguente comunicato, elaborato e firmato dall'Associazione Lombarda Giornalisti.

Con un gesto improvviso e unilaterale la società editrice Bolton &Schuster ha interrotto il rapporto di lavoro con il pool di freelance che realizzava Energy, la rivista di bordo della compagnia aerea Livingston/Lauda Air di proprietà del GruppoVentaglio.
La Bolton & Schuster è stata creata da Value Group, gruppo specializzato nell'offrire una gamma diversificata di servizi nel settore aereo, proprio allo scopo di editare il periodico. Ma come spesso accade oggi nei giochi delle scatole cinesi cui fanno ricorso editori ed imprenditori, Bolton & Schuster non ha formato una redazione, bensì si è interamente rivolta ad esterni, affidando la direzione a Marco Tenucci, giornalista professionista freelance iscritto all'Alg, che oggi denuncia la situazione venutasi a creare. Il motivo addotto pare sia l'esigua raccolta di pagine pubblicitarie, come se questo fosse un compito dei giornalisti in questione e non invece come risulta da contratto, una prerogativa di B&S..
C'è ovviamente un risvolto legale della vicenda, dato che il contratto stabiliva ancora due anni di rapporto. Quel che preme sottolineare è che la rescissione unilaterale ed immotivata, dovuta a considerazioni che non riguardano la qualità del lavoro svolto dai colleghi, equivale nella sostanza "sindacale" della vicenda, ad una sorta di licenziamento in tronco, che rischia di estendersi a tutta la rosa dei collaboratori, fotografi e scriventi ingaggiati da Tenucci. Peraltro, in una situazione di grande confusione, sia Livingston che Ventaglio sembrano essere all'oscuro di tutto, dato che continuano ad inviare a Marco Tenucci materiale per il prossimo numero della rivista.
A prescindere dall'azione legale che gli interessati porteranno avanti, il sindacato - che li sostiene ed esprime loro tutta la solidarietà dei colleghi - stigmatizza il comportamento della Bolton & Schuster, che rischia perfino di danneggiare la buona immagine della compagnia aerea e del tour operator forse inconsapevolmente coinvolti nel casus belli in atto. Auspica inoltre che la stessa società apra un confronto civile e corretto con i consulenti freelance che oggi pretende di depennare, fornendo tutte le spiegazioni necessarie.

Milano, 17 luglio 2008

Associazione Lombarda dei Giornalisti
Viale Monte Santo 7 - 20124 Milano
Tel 026375.1 Fax 026595842