I siti dell'UNESCO in mostra a Padova fra cultura, arte e sport
testo di Edoardo Stucchi Operatori e turisti per vacanze responsabili, accanto alla Fiera di Padova che ospita una mostra sulla dieta mediterranea e sulle biciclette di ieri e di oggi. Speciale week end a Padova tra cultura, arte, dieta e sport. Tra sabato e domenica (20 e 21 settembre) infatti nel Palazzo della Ragione e nelle piazze circostanti si è tenuto il World Tourism Expo, una esposizione sulle vacanze responsabili, alla sua quinta edizione e per la prima volta a Padova, dopo i 4 anni di Assisi. La prima edizione padovana per il World Heritage Tourism Expo è stata dedicata alla promozione e valorizzazione dei siti patrimonio dell'Umanità (90 presenti, anche dall'estero) come mete di un turismo culturale e responsabile. La formula però, resta la stesso: spazi espositivi aperti al pubblico con ingresso libero, convegni di approfondimento, momenti di animazione, incontri riservati agli operatori e alla stampa di settore. LA DIETA - In contemporanea al WTE, si sono svolte anche le Giornate della Dieta Mediterranea, allo scopo di promuovere la Dieta Mediterranea, già patrimonio immateriale dell'Unesco, come stile di vita sano ed equilibrato. Se il World Heritage Tourism Expo si è tenuto al Palazzo della Ragione, ideale per accogliere come si deve le bellezze dei siti Unesco di tutto il mondo, le Giornate della Dieta Mediterranea si sono svolte, dal 20 al 22 settembre, presso i più moderni e funzionali spazi di PadovaFiere, in concomitanza con Expobici. D'altro canto, movimento all'aria aperta, sport e una sana alimentazione sono gli ingredienti giusti per il benessere del corpo e della mente. SPORT - A ExpoBici, fino al 22 settembre in Fiera a Padova, ha aperto i battenti l'intero mondo del ciclismo. Qui sono state esposte trovare tutte le novità delle due ruote sia per l'agonismo, sia per i tour amatoriali e far riaffiorare i vostri ricordi con EXPOBICI STORICA per ricordare chi ha fatto la storia del ciclismo (all'interno dello stand della Regione Veneto), con la bici utilizzata dalla squadra professionistica Wilier Triestina nel 1948, anno in cui Fiorenzo Magni vinse il Giro d'Italia davanti a Ezio Cecchi e Giordano Cottur. Inoltre quest'anno si festeggia l'anniversario degli 80 anni della vittoria nel Giro d'Italia (1934-2014) di Learco Guerra, la "Locomotiva Umana". Il pubblico ha ammirato la 1a Maglia Rosa originale della storia conquistata il 10 Maggio 1931 nella prima tappa del Giro d'Italia di quell'anno che per la prima volta nella sua, allora breve, storia istituiva il simbolo del primato in classifica come già si faceva al Tour de France. Sarà esposta anche la sua Maglia Originale di Campione del Mondo del 1931 nella massacrante prima cronometro mondiale di oltre 172 km., oltre alla bicicletta utilizzata negli anni 1933/1934 appunto nel giro e nella vittoriosa Milano-Sanremo. E la storia continua con l'anniversario dei 100 anni dalla nascita del grande Gino Bartali con in mostra una bicicletta utilizzata agli esordi come dilettante ed una maglia originali. Ma non basta vedere, bisogna anche provare e le piste ciclabili del Brenta e del padovano vi aspettano. CULTURA - Ultimo passo, la cultura. E Padova ne è una testimonianza. Oltre alle illustrissime opere monumentali come la basilica del Santo, il Duomo, il Battistero e la Cappella degli Scrovegni, non dimenticate una visita all'orto botanico, appena inaugurato e una visita alla mostra di Corcos a Palazzo Zabarella, una rassegna di opere del dimenticato ma prestigioso pittore livornese, portato a Padova dalla Fondazione Bano. E se volete rilassarvi nella vicina Abano Montegrotto troverete piscine termali ad accogliervi per il benessere del corpo e dello spirito. Per mangiare non avete che da scegliere fra ristoranti e trattorie locali, dalla prestigiosa antica trattoria Zaramella alla tipica, non dal nome, Isola di Caprera.
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