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Lutto nella famiglia Gist: ci ha lasciati Marina Fracasso
Testo di Elena Cardinali Lutto nel mondo del giornalismo veronese e nella famiglia del Gist. Stroncata da una malattia, è morta Marina Fracasso, 59 anni, giornalista pubblicista specializzata nel settore del turismo. Laureata in Lettere moderne, ad indirizzo artistico teatrale, collaborava da molti anni al quotidiano della città "L'Arena". Pochi giorni prima della morte, avvenuta all'ospedale di Borgo Trento lo scorso 21 dicembre, era uscito il suo ultimo articolo nella rubrica dedicata «Dove andiamo questo week end».
Marina coltivava però anche molti altri interessi. Aveva scritto due libri, uno dedicato alle lettere a Giulietta e una guida sui ristoranti di Verona.
Appassionata viaggiatrice, aveva partecipato anche alla stesura del libro «100 isole da vedere una volta nella vita», curato dal Gist, a cui Marina era iscritta da molti anni. Inoltre collaborava ad altre testate del settore turistico.
Diversi anni fa era stata anche responsabile dell'ufficio stampa dell'Azienda ospedaliera di Verona e direttore del giornale «L'ospedale e la città». Si era anche impegnata come segretario provinciale dell'Unione nazionale consumatori e, sempre per L'Arena, curava la rubrica «Dalla parte del cittadino». Anche nella sua parrocchia dei Santi Apostoli Marina Fracasso si era impegnata per avviare progetti per insegnare l'informatica agli adulti. «Era una miniera d'umanità», ricorda monsignor Ezio Falavegna, parroco dei Santi Apostoli. Marina Fracasso lascia la mamma Mariella e il fratello Enrico, ai quali va un abbraccio speciale da parte di tutti i soci Gist. I funerali si sono svolti il 26 dicembre nella chiesa dei Santi Apostoli.
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Pubblicato in: Il Gist
tag : Vita Associativa
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