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Testo di Maurizio Pavani 

Cambiano i giorni di gara e di trasferta ma lo spirito selvaggio della competizione rimane sempre lo stesso: nella selvaggia isola di Boa Vista nell'arcipelago di Capo Verde con 150 chilometri da percorrere tra deserto e spiagge di sabbia finissima. Si gareggia dal 10 al 12 dicembre anche in abbinata al primo Triathlon Trail di Capo Verde che fa il suo debutto ufficiale dopo l'edizione pilota dello scorso anno.
La Boa Vista Ultramarathon fonda il proprio fascino sulle peculiarità di una competizione sportiva di puro aginismo, dove i cambiamenti last minute fanno parte della manifestazione stessa. Siamo a Capo Verde, isola all'estremo ovest dell'Africa, all'altezza dell'Equatore in pieno Oceano Atlantico, a metà strada tra Brasile e Africa. Una competizione di 3 giorni con 150 chilometri da completare in 50 ore in assoluta autonomia tra incognite di ogni sorta ma con la certezza di vivere un'avventura pura! Compito degli organizzatori del Friesian Team è mettere tutti i competitor nelle migliori condizioni di sicurezza in collaborazione con il Boa Vista Marathon Club.
La partenza dall'Italia è prevista per mercoledì 7 dicembre con ritorno per mercoledì 14 dicembre. La competizione prenderà il via sabato 10 dicembre per concludersi lunedì 12 dicembre. Gli organizzatori stanno lavorando quotidianamente con i partner della manifestazione per la definizione precisa dei voli e dei soggiorni che saranno comunicati a breve sul sito web della manifestazione (www.friesianteam.com).
Boa Vista Ultramarathon, è una manifestazione unica nel suo genere perché si disputa interamente nel deserto, nella zona vicino al mare in condizioni di caldo e umidità caratterizzate da una lieve escursione termica fra il giorno e la notte. Boa Vista Ultramarathon è soprattutto un'avventura a cielo aperto: i partecipanti sono dotati di una riserva alimentare sufficiente per due giorni e un road-book per trovare tutti i check-point dove rifornirsi di liquidi e riposare. La gara deve essere completata in 50 ore dove ognuno potrà gestire la propria strategia, scegliere quando e dove riposare, fermarsi per mangiare e così via; quel che conta è essere ben allenati, resistenti e soprattutto sapersi orientare tra dune sabbiose, rada vegetazione e arene sabbiose.
Per l'undicesima edizione gli organizzatori hanno inserito una novità: «Per stimolare la partecipazione di chi non è ancora pronto per affrontare una gara così impegnativa, abbiamo approntato un traguardo intermedio al 71esimo chilometro - ha spiegato il presidente del Boa Vista Marathon Club e ideatore della competizione Pierluigi Scaramelli che poi ha aggiunto - crediamo che questo possa dare impulso alla partecipazione in vista della sfida sul periplo dell'isola».
Chi ha affrontato la Boa Vista UM è rimasto incantato sia dalla formula, sia dagli scenari ambientali assolutamente incomparabili per bellezza e contrasto naturale. Inoltre, dopo l'edizione zero dello scorso anno, il Friesian Team si è convinto nel voler lanciare una prova multidisciplinare sulle distanze di 1500 metri di nuoto, 30 chilometri di mountain bike e 10 chilometri di corsa a piedi; il tutto ha una data, quella del 12 dicembre e soprattutto ha un nome: il primo Capo Verde Triathlon Trail.

Per avere tutti gli aggiornamenti è sufficiente collegarsi ai seguenti indirizzi web: www.friesianteam.com e www.boavistaultramarathon.com. Comitato Organizzatore: Friesian Team(Corso della Vittoria 1034 a Caronno Pertusella - VA); Tel. 335.354.958; Fax 02.9645.7364; E-mail: info@friesianteam.com; Ufficio stampa a cura di: COMeta Press (Via V Alpini 4 a Bergamo; Tel. 035.346525; Fax 035.8593.1191; E-mail: info@cometapress.it; web: www.cometapress.it