Apre a Milano il Centro congressuale più moderno e grande d'Europa
Testo di Maurizio Pavani L'inizio dell'attività congressuale ospita due appuntamenti a carattere medico-scientifico di assoluto rilievo mondiale Il centro congressi più moderno e grande d'Europa è targato Fiera Milano e apre i battenti il 7 maggio 2011. La nuova struttura, realizzata da Fondazione Fiera Milano con un investimento di 64 milioni di euro e gestita da Fiera Milano Congressi, si avvia a inaugurare l'attività con un appuntamento medico-scientifico di rilievo mondiale in programma dal 7 al 10 maggio e per il quale sono attesi oltre 9mila delegati: il 21esimo congresso internazionale di ESCMID (European Society of Clinical Microbiology and Infectious Diseases) e il 27esimo ISC (International Society of Chemotherapy). In concomitanza di questo duplice appuntamento, ci sarà anche l'investitura ufficiale del centro congressuale con la presenza del sindaco in carica, Letizia Moratti, in programma nella mattinata di domenica 8 maggio, giornata in cui si terranno a battesimo anche il nome e il logo del centro congressuale. La presentazione rivolta ai maggiori organizzatori congressuali internazionali, avverrà invece venerdì 20 maggio con un evento B2B che vedrà convergere a Milano una folta rappresentanza di operatori del settore provenienti da Europa (Germania, Spagna, Francia, Benelux, Inghilterra, Svizzera, Paesi Scandinavi), Russia, Usa, Canada, Sud Africa, Cina e India. Il nuovo centro congressi di Milano colloca stabilmente la metropoli lombarda nel ristretto club delle più rinomate destinazioni congressuali internazionali, consentendo al sistema di competere con i più agguerriti competitor nel ricco mercato delle grandi convention. In vista di Expo 2015, questi i numeri del maggior polo congressuale d'Europa interamente finanziato da privati: 18000 posti a sedere, 1 auditorium da 1500 persone, 1 plenaria da circa 4500 posti, 64 sale modulari da 20 a 2000 posti, 54000 metri quadrati espositivi a supporto. Il tutto nel massimo comfort con il supporto di servizi di eccellenza e con una straordinaria funzionalità e flessibilità degli spazi. ll progetto, firmato dall'architetto Mario Bellini per gli esterni e dell'architetto Pierluigi Nicolin per l'organizzazione degli spazi interni, riconverte a destinazione congressuale parte della superficie espositiva non più utilizzata di Fiera Milano in città e la integra con il preesistente Milano Convention Centre (MIC) che già era il maggior centro congressi italiano. Un'attenzione davvero speciale è stata dedicata all'armonico inserimento del complesso nel tessuto urbanistico circostante, interessato da un vasto intervento di riconversione, alla sua sostenibilità energetica e all'eccellenza architettonica, di grande originalità e forte impatto emotivo: una suggestiva copertura di 15000 mq, "La Cometa", rivestirà infatti, unificandoli, i diversi corpi di fabbrica sottostanti. Per quanto riguarda gli interni, le sale meeting saranno caratterizzate da flessibilità, dotazioni tecnologiche di punta e omogeneità. Uno studio approfondito è stato condotto sull'illuminazione del complesso e sull'acustica dell'Auditorium, dotato di sedute fisse (rimovibili all'occorrenza) e con l'aula plenaria che può trasformarsi in un unico grande spazio. Il centro completa l'offerta di Fiera Milano Congressi cui fanno capo anche il centro congressi Stella Polare nel quartiere espositivo di Fiera Milano a Rho, Spazio Villa Erba sul Lago di Como e il MoMeC (Montecitorio Meeting Center) nel cuore di Roma. "La scelta di triplicare il MIC - spiega Francesco Conci, direttore esecutivo di Fiera Milano Congressi - è nata dalle esigenze del mercato. Ci sono congressi internazionali da oltre 10mila delegati per i quali, con il nuovo complesso, siamo ora in grado di proporci. Il progetto di ampliamento ha dato subito frutti e già in agenda abbiamo eventi internazionali che si svolgeranno nel nuovo centro fino al 2017 con presenze che vanno da 5 a 20mila delegati. Si è pensato soprattutto ai congressi internazionali dai grandi numeri ma abbiamo riscontrato anche un vivo interesse da parte del settore corporate che apprezza il design della struttura congressuale e il suo elevato standard tecnologico". "Questa importante opera - dichiara Enrico Pazzali, amministratore delegato di Fiera Milano Spa (controllante di Fiera Milano Congressi) - è destinata a divenire un motore di crescita per Milano e a consolidare il prestigio internazionale e la centralità della nostra città e di riflesso anche dell'Italia nel mercato globale dei grandi convegni, in primo luogo medico-scientifica. La nuova struttura congressuale così concepita, integra l'offerta espositiva di Fiera Milano che gestisce uno tra i quartieri fieristici più grandi e strategici a livello internazionale".
(fonte e foto by Fiera Milano news n.35 - Maggio 2011)
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