I VIAGGI DI MAURIZIO LEVI
a cura di Leonella Zupo Nel deserto manca tutto, eppure con Maurizio Levi sembra non ci sia più bisogno di nulla...
Paesi che per il loro isolamento geografico offrono uno spaccato di vita tradizionale non ancora contaminata dall'emulazione dello stile di vita occidentale, l'opportunità di entrare in contatto con le etnie più diverse, uniche, ancora legate a ritmi di vita ancestrali, paesaggi naturali ancora vergini. Sono numerose le novità nel nuovo catalogo del Tour Operator milanese "I Viaggi di Maurizio Levi", valido fino a settembre del 2011, già in distribuzione alle agenzie in rinnovata e accattivante veste grafica, l'unico catalogo sul mercato italiano incentrato su viaggi e spedizioni nei deserti di tutto il mondo, ma non solo. E per andare incontro alle richieste di una clientela ormai piuttosto fidelizzata, da alcuni anni ormai Maurizio Levi ha affiancato le mete tradizionali nel deserto ad altre di interesse geografico, naturalistico ed etnografico su destinazioni insolite di elevato interesse, trascurate dal turismo di massa tradizionale. La nuova edizione, un volume di 114 pagine, propone oltre un centinaio di itinerari in 57 diverse nazioni, raggruppate per aree geografiche omogenee. Tra le tante novità, da segnalare l'introduzione di nuove mete ignorate dal turismo tradizionale, ma estremamente interessanti per le loro peculiarità, come Guinea Bissau, con l'incontaminato arcipelago africano delle Bijagos fermo alla preistoria, l'Etiopia, con la sconosciuta regione del Nord-Ovest, il Libano, méta di fascino ed economica, a due passi dall'Italia, con i nuovi assetti socio-politici dopo la guerra civile, gli ultimi gruppi etnici tribali dell'Arunachal Pradesh e Nagaland nell'India del Nord-Est, un originale itinerario in Centroamerica che tocca Honduras, San Salvador e Nicaragua, e infine la novità assoluta della Corea del Nord, tra i primi ed unici a proporlo in Italia, un Paese totalmente chiuso al mondo esterno che vive una realtà anacronistica, che non può non incuriosire. Poi nuovi itinerari in Egitto, Sudan (dove Viaggi Levi funge da land operator con strutture ricettive proprie), Tanzania, India, Vietnam, Argentina, la scuola di guida pratica in fuoristrada in Oman e le scuole di reportage fotografico in viaggio. Denominatore comune per tutti i viaggi, vecchi e nuovi, il preventivo collaudo compiuto di persona dal titolare Maurizio Levi, sahariano di vecchia data e primo italiano a vincere il Camel Trophy, piccoli gruppi omogenei di turisti guidati da accompagnatori professionisti italiani, voli con affidabili compagnie aeree, l'impegno di fuoristrada idonei e confortevoli, l'uso di alberghi eleganti e di strutture qualificate come campi tendati fissi, rest-house e altro, dove possibile, nonché la cura nell'allestimento dei campi mobili in aree desertiche. INFO: I VIAGGI DI MAURIZIO LEVI Tel. 02 34 93 45 28 e-mail: info@deserti-viaggilevi.it Web: www.deserti-viaggilevi.it
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