Al via la settima edizione di JPII Games, pellegrini di pace
testo di Annarosa toso Presentata presso la sede dell'ORP, Opera Romana Pellegrinaggi, la settima edizione della maratona della pace che cambia nome e format. "Cambia il nome ma non l'obiettivo - ha sottolineato Mons. Liberio Andreatta, vice presidente ORP - che è quello di contribuire alla pace nel Medio Oriente, continuando a portare i pellegrini in Terra Santa. L'Opera Romana Pellegrinaggi - ha continuato Andreatta - ha investito per la pace attraverso il pellegrino e nello specifico, con JPII Games dedicata a Giovanni Paolo II, il pellegrino per eccellenza. Dove non è arrivata la diplomazia sono arrivati i fedeli che non hanno mai smesso di andare nei luoghi santi, anche rassicurati dal fatto che mai a un turista pellegrino è stato torto un capello. Nella specifica circostanza - ha concluso - è lo sport ad unire israeliani e palestinesi, non solo nella maratona, ma in altre discipline, quali ciclismo, pallavolo nuoto e atletica". Sul logo che ha i colori delle bandiere dei quattro Stati interessati alla manifestazione si è espresso padre Caesar Atuire, amministratore delegato dell'ORP che ha precisato: "Non sono i colori dell'arcobaleno quelli rappresentati sul nuovo logo della manifestazione che si terrà alla metà di aprile, ma quelli del Vaticano, dell'Italia, Israele e Palestina, che parteciperanno all'evento nel segno della solidarietà e della pace. Le colombe raffigurate stilizzate, sono invece il simbolo della pace per eccellenza". La manifestazione è organizzata dall'ORP e dal Centro Sportivo Italiano con il patrocinio di numerosi enti privati e pubblici. Per l'occasione sono disponibili itinerari di 5 e 7 giorni che oltre alla maratona per la pace di dieci chilometri, prevedono la visita dei luoghi più caratteristici dei due paesi.
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