Attraversare le pagine dei nostri libri di storia per tuffarsi nel cuore della civilta' egizia e' un'esperienza unica ed irrepetibile. A nulla servono simulazioni su Internet, serate a tema con spettacoli di ballerine di danza del ventre, derwishi e musica araba di sottofondo. Essere li' fisicamente nella piana di Giza, circondati dalle maestose piramidi di Cheope, Chefren e Micerino e' tutt'altra cosa. Ti trovi da subito immerso in un passato antico, vecchio di millenni. Atterrando all'aeroporto del Cairo, l'atmosfera e' gia' d'altri tempi e ti sembra di vivere i nostri anni Settanta, dove lasciata alle spalle la tecnologia dell'I Pod e dei palmari di ultima generazione, ci si perde nei piccoli negozi alla ricerca di un souvenir locale che sia un tamburello realizzato con pelle di cammello o una collana in pietre locali. E poi via in taxi alla scoperta dell'atmosfera conturbante della citta'. Il Cairo, la vecchia signora pronta ad aprire i suoi segreti non al turista frettoloso, ma al viaggiatore attento a scovare gli angoli piu' suggestivi, e' li ad attendervi. Da non perdere la visita al quartiere Copto , al mercato di Khan al Khalili, dove tra un pullulare di gente e mercanzie , si puo' acquistare narghile', tappeti, vestiti orientali e perfino burga spendendo pochi euro. Percorrendo a piedi questa zona vecchia del centro, abbigliati in modo semplice, scarpe comode, zainetto in spalla, ci si mescola all'aria acre e pesante della citta', dove si colgono gli odori e i sapori della vita araba, mentre da lontano echeggia il richiamo alla preghiera del "muezzin". E poi al mattino si riparte alla volta di Giza, pochi chilometri dal centro per camminare attraverso secoli di storia . Dai libri alla realta'. L'emozione prende tutti dai grandi ai piu' piccoli, quando ci si trova li' davanti alle grandi costruzioni in pietra calcarea bianca, con la punta rivolta verso il cielo e ci si perde in pensieri metafisici. Suggestiva la Sfinge, la testa da faraone su di un corpo leonino, sembra la custode della piana di Giza , pronta a garantire l'mmortalita' di questa opera, giunta fino a noi dopo secoli. Per i piu' coraggiosi c'e' la possibilita' di entrare dentro una piramide ( e' sconsigliabile a chi soffre di claustrofobia ed asma, poiche' c'e' poca aria) per vivere appieno l'emozione di esservi dentro. Per i piu' romantici c'e' la possibilita' di assistere allo spettacolo serale " Luci sulle piramidi", un bellissimo gioco di luci e ombre con voce narrante. Da non perdere la visita a Saqqara, altro centro archeologico, a circa venti minuti di macchina dal Cairo, ( ci sono taxi che per 25 euro ti portano sul posto). Da vedere il museo di Imhotep, con mummie e reperti archeologi egizi ben conservati Ed e' proprio qui a Saqqara che c'e' la famosa piramide a gradoni di Zoser, risalente al 2700 a.c., l'antesignana delle piu' famosi piramidi di Giza. Bella anche la mastaba ( tomba di nobili) di Mereruka, del 2340 a.c., con scene di vita quotidiana sulle pareti. Recentemente il dottor Zabri Hawan, segretario generale del Consiglio superiore dell'antichita', ha annunciato che proprio qui a Saqqara e'stata scoperta una piramide vecchia di 4500 anni.
Per informazioni Ente del turismo Egiziano tel.06 -4874219 www.egypt. travel Per week -end all inclusive ( gite, albergo, volo, ecc) convenienti le proposte di Best Tours www.besttours.it tel.02 -336331
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