SETTIMANE BIANCHE, SILENZIO SI SCIA
Testo di Claudio Primavesi Esterno invernale. L'aria è tersa e il cielo blu intenso, le montagne bianche sono avvolte dal silenzio ovattato che solo la montagna nella stagione fredda può offrire. Un'emozione unica, da vivere nei micro-comprensori, località sciistiche "mignon" dove c'è meno gente, più silenzio e lo skipass è low cost. Una vacanza a dimensione famiglia, ma anche per una romantica fuga di coppia. Dove? Per esempio a Chamois, in Valle d'Aosta, l'unico comune d'Italia raggiungibile solo in funivia. È un incredibile balcone panoramico sulla valle del Cervino e quando la funivia smette di girare, alla sera, sembra di essere in un silenzioso rifugio. Il comprensorio non è poi così piccolo (14 km di piste) e, grazie alla quota (1815-2150 metri) sempre ben innevato (ww.infochamois.it). Non lontano, in Val d'Ayas, c'è un altro piccolo paradiso, Brusson (www.brusson.org). Qui due seggiovie e uno skilift servono piste divertenti nel comprensorio di Estoul Palasina. In Lombardia si può riscoprire il piacere di una vacanza veramente low cost nel comprensorio dei Piani di Bobbio (www.pianidibobbio.com), sopra Lecco. Su queste piste, infatti, si può venire a sciare in giornata da Milano che dista circa un'ora. Il carosello, raggiungibile anche dalla provincia di Bergamo, ha 35 km di piste di ogni livello ed è particolarmente adatto ai principianti. In provincia di Brescia, invece, Bagolino è un borgo antico dove si tiene uno dei più famosi carnevali alpini. Dal paese si raggiungono i due micro comprensori del Maniva (www.manivaski.it) e del Gaver (www.gaverland.it), entrambi interessanti e solitamente poco affollati. Più a nord, in Trentino, da non perdere una sciata a Brentonico (www.brentonicoski.com), che si è trasformato in un comprensorio mignon a dimensione freeride. Alcune piste, infatti, vengono lasciate vergini per la gioia degli amanti del fuoripista. In Valsugana, invece, le discese di Passo Brocon (www.brocon.it) e della Panarotta (www.panarotta.it) sono piccoli gioielli per chi sa apprezzare le gioie dello sci tranquillo. L'Alto Adige propone un vero e proprio comprensorio, con tanto di skipass comune, formato da centri piccoli e a dimensione famiglia, l'Ortler Ski Arena (www.ortlerskiarena.it). Segnaliamo due località su tutte: Trafoi e Schwemmalm-Val d'Ultimo. La prima è la destinazione perfetta per la famiglia. Qui, infatti, il più grande campione dello sci italiano, Gustav Thoeni, gestisce il "familienhotel" Bellavista (www.bella-vista.it). Non è raro vederlo accompagnare i suoi ospiti sulle piste del piccolo comprensorio (1 seggiovia e 3 skilift). A Schwemmalm, invece, la nuova cabinovia porta nel cuore di una ski area con 19 km di piste adatte soprattutto per sciatori di livello intermedio e particolarmente ben innevate. Anche l'Appennino propone tante piccole gemme. Per esempio Ventasso Laghi (www.appenninobianco.it), in Emilia Romagna, tre skilift, piste divertenti e tanta, tanta natura. Nelle vicinanze da non perdere una visita al centro fondo di Frassinoro Piandelagotti, uno dei migliori d'Italia. In Abruzzo, invece, Pescocostanzo (neve.abruzzoturismo.it) è un borgo medievale perfettamente conservato. Una piccola città d'arte unica nel suo genere. La ski area è piccola (6,5 km di piste) ma divertente. E se non basta, a pochi chilometri c'è il comprensorio Roccaraso-Rivisondoli, il più grande del centro-sud. Per gentile concessione de Il Giornale
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