I nuovi cataloghi dei Viaggi dell'Elefante
testo di Annarosa Toso
Presentati a Roma i cataloghi dei Viaggi dell'Elefante rispettivamente su India, Nepal e Bhutan e sul Nord Africa. I prodotti offerti, come consuetudine dell'operatore romano, sono all'insegna del comfort e del lusso, che culmina nel catalogo India con l'introduzione di alberghi della catena Taj Mahal che affiancano quelli della catena Oberoi.
L'amministratore delegato Enrico Ducrot ha spiegato che Viaggi dell'Elefante prosegue nella filosofia di organizzare viaggi tailor made, senza tralasciare i gruppi. "L'India rimane uno dei nostri prodotti di punta e il nostro catalogo che somiglia più a una guida che a un dépliant, illustra al meglio le diverse opportunità di scelta di itinerari, con possibili estensioni al mare". Presenti sul catalogo il Kashmir e il Ladakh. "Non potevamo omettere questo itinerario per la bellezza del paesaggio e per il fascino dei monasteri, nonostante la situazione non sia completamente stabile. Non si toccano aeree pericolose e il gruppo sarà accompagnato dall'Italia".
Tra gli itinerari Nel Rajasthan, vero cuore della programmazione, Il meglio di India e Nepal e i viaggi legati alla fiera di Pushkar e al festival di Paro e Thimpu in Bhutan.
Ritorna poi l'Egitto nel catalogo dei Viaggi dell'Elefante sul Nord Africa che dedica al paese 8 pagine. Itinerari classici e crociere a bordo delle feluche, velieri tradizionali in grado di ospitare fino a 9 persone, tour delle oasi di Siwa e del deserto occidentale che culmina con il soggiorno presso l'eco-luxury resort Al Tarfa, struttura di lusso costruita nel rispetto dell'ambiente.
"L'Egitto è una destinazione sempre apprezzata - ha precisato Ducrot. La Libia è andata bene malgrado gli standard siano modesti. L'Algeria invece è ancora inadeguata a garantire servizi elevati e viene richiesta solo da appassionati mentre la Tunisia può offrire prodotti di lusso. Giordania e Siria hanno avuto risultati soddisfacenti che speriamo di incrementare".