Lago di Millstätter perla della Carinzia
Testo di Tiziano Argazzi
Un paesaggio da trentaelode, stracolmo di verde; montagne dai profili dolci, coperte da boschi impenetrabili; decine di affascinanti paesi ricolmi di fiori, che appaiono all'improvviso dietro ogni curva; un'infinità di itinerari escursionistici da percorrere, a piedi od in bici, da cui si gode una vista mozzafiato. Si sta parlando della Carinzia, splendida regione austriaca, meta privilegiata di tantissimi turisti, che qui vengono per riposarsi, per respirare aria pura e per dedicarsi agli sport preferiti. Ed anche per farsi viziare nei superattrezzati centri benessere, di cui sono dotati quasi tutti gli alberghi. Ma la Carinzia, forte di 8 mila chilometri di corsi d'acqua, 60 sorgenti curative, 43 ghiacciai e 44 laghi balneabili, è anche il regno dell'acqua, ora impetuosa e scrosciante, ora placida e lenitiva, ma.....sempre cristallina. Un patrimonio di cui tutti i carinziani vanno fieri e che dal 2004 ha dato vita a "Carinzia regno dell'acqua", una serie di eventi con l'acqua attrice protagonista. Quest'anno l'iniziativa ruota attorno al lago di Millstätter per estensione il secondo della regione. Al motto "tuffarsi, immergersi, riemergere", viene offerto al visitatore un viaggio di esplorazione fatto di storie misteriose e fantastici mondi acquatici.
Il viaggio, la cui rotta è segnata da sette vele luminose, può cominciare con la visita al museo ed alla gola dei granati (Granatschlucht) di Radenthein, dove la forza del torrente Kaningbach fa apparire come per incanto il rosso purpureo del granato, una gemma conosciuta come la pietra dell'amore, capace di stimolare coraggio e successo. Per la gioia dei più piccoli, è d'obbligo una visita al magico mondo del gioco e della fantasia di Sagamundo. La struttura, ubicata a Döbriach, proietta il visitatore in un mondo multimediale, moderno strumento per manifestare e sviluppare la creatività quasi dimenticata e riscoprire lo stupore e la meraviglia dell'infanzia.
C'è qualcosa anche per gli amanti delle passeggiate. La scelta spazia fra 500 chilometri di sentieri. I più "sportivi" possono spingersi fin sul monte Mirnock, da sempre considerato una montagna magica. La conquista della vetta rappresenta il coronamento di un'esperienza dei sensi che non ha eguali. Per i "più tranquilli" la possibilità di percorsi senza grandi dislivelli con l'incantevole vista del lago Millstätter che luccica al sole. Poi lungo il tragitto c'è sempre una qualche malga dove riposarsi e degustare salumi e formaggi tipici della zona.
Il pomeriggio, una deliziosa gita in barca fra baie ed insenature consente di scoprire il lago ed il suo magico scenario. Alla sera poi per completare alla grande la giornata, non c'è niente di meglio di una romantica cenetta al lume di candela in mezzo all'acqua.
Ovviamente anche l'albergo deve essere in riva al lago. Si consiglia l‘Hotel Forelle a Millstatt am See (Tel. +43 0 476620500. Sito www.hotel-forelle.at) con un ottimo rapporto qualità prezzo. Poi la colazione e la cena davanti al lago sono qualcosa di assolutamente impagabile.
Info: Millstätter See Tourismus Gmbh. Tel 0043 (0) 4766-3700 0. Sito www.millstaettersee.at.