Alemanno, l'ordinanza anti bivacco non è per penalizzare turisti e cittadini

L'apertura di un Casinò a Roma non fa parte delle iniziative a breve termine

testo di Annarosa Toso

Il sindaco di Roma Gianni Alemanno durante alla conferenza stampa di presentazione dei programmi per l'estate romana 2008, ha tenuto a precisare che l'ordinanza anti bivacco non è stata formalizzata per penalizzare turisti e cittadini, ma per evitare alla maggioranza delle persone il degrado di chi inquina e sporca. "A quella stampa che ha scritto che a Roma è vietato mangiare il gelato, io rispondo che una cosa è sedersi su una scalinata con un panino e un'altra cosa è il bivacco, che resta vietato per contrastare un flusso turistico negativo, che si ripercuote anche su immagine e sicurezza".
Alemanno ha poi detto che l'apertura di un Casinò a Roma non fa parte delle iniziative a breve termine e che auspica che i programmi ideati dal comune servano al rilancio di Roma. E sulle ipotetiche tasse di soggiorno per ripianare il deficit delle casse del comune ha ribadito: "Non sono previste tasse. Il 30 settembre il comitato di commissariamento finirà il suo lavoro. Aspettiamo i risultati".

(Per gentile concessione di Guida Viaggi)