Il 2011 è stato un anno di notevoli cambiamenti politici ed economici internazionali, con gravi ripercussioni nel settore del turismo.
Le vacanze estive in Egitto o Tunisia, prenotate ora, costano in media meno rispetto al gennaio dell'anno scorso. HolidayCheck ha calcolato che i prezzi delle vacanze in Egitto sono scesi del 2,1% rispetto allo scorso anno e in Tunisia del 4,4 %.

Entrambi i paesi, amatissimi dai turisti europei e in particolar modo da quelli italiani, hanno dovuto fare i conti con i movimenti di protesta e movimentazione della popolazione iniziati nel corso del 2011, la cosiddetta Primavera Araba con un notevole calo delle prenotazioni e delle visite.

Ma il 2011 è stato un anno turbolento anche nel vecchio continente.
Per quanto riguarda l'Unione Europea, la crisi finanziaria avrà ripercussioni notevoli nel 2012 nel settore turismo. HolidayCheck ha notato un lieve aumento dei prezzi (0,3%) per le vacanze in Grecia rispetto al Gennaio dell'anno scorso, ben inferiore al tasso d'inflazione ufficiale dell'area Euro per lo stesso periodo.
A determinare il livello dei prezzi è stata la crisi finanziaria greca ma anche la crisi economica internazionale.

HolidayCheck registra un aumento tutto sommato in linea con le previsioni per quanto riguarda la Turchia (5,3%) paese relativamente stabile.

Per destinazioni come Maiorca HolidayCheck ha registrato un aumento del 1,5%, più care invece Fuerteventura e Tenerife: circa 3,8%. Per i paesi lontani si hanno aumenti contenuti per la Repubblica Dominicana: 1,8% o per la Tailandia: 4,5%.

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Paolo Bettoli
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