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  20/10/2011 10:48:18
  Turismo Invernale in Lombardia, è Bormio la località top per notorietà
 

di Maurizio Pavani 

 

Stefano Maullu, assessore Commercio, Turismo e Servizi di Regione Lombardia presenta la ricerca sul turismo invernale in Lombardia

Milano 19 ottobre 2011 - Sala conferenze Palazzo Lombardia: un'indagine statistica sul turismo invernale in Lombardia è stata presentata nell'odierna tarda mattinata dall'Assessore Commercio, Turismo e Servizi di Regione Lombardia, Stefano Maullu (in alto nella foto). L'indagine, realizzata da Lorien Consulting, aveva l'obiettivo di analizzare la conoscenza, la frequentazione e la percezione delle località turistiche invernali lombarde e le motivazioni di scelta per le vacanze in montagna.
La ricerca statistica, condotta su un campione rappresentativo della popolazione dai 18 ai 64 anni di età nelle regioni Lombardia, Piemonte, Veneto ed Emilia Romagna, ha visto ben 1750 interviste dalle quali emerge che la località top per notorietà è Bormio con il 90,8%, seguita dalla Valtellina con l'88,4%, Livigno con l'86,1%. Buoni risultati anche per Ponte di Legno (79,5%) e lo Stelvio (75,8%). La Lombardia si conferma, per il campione intervistato, la regione più frequentata per il turismo invernale, forte di una percentuale pari al 35,9%, superando nettamente il Veneto (19,4%) e il Trentino (16,1%).
"La montagna - ha spiegato l'assessore regionale Stefano Maullu - si conferma ancora una volta marchio distintivo fortissimo per la Lombardia, con un trend di crescita costante per numero di visitatori provenienti dai Paesi mitteleuropei e un posizionamento consolidato sul mercato interno. In questi anni - ha chiarito Maullu - Regione Lombardia ha investito sulla destagionalizzazione, per offrire ai turisti una montagna da vivere tutto l'anno. Da questo punto di vista i risultati della ricerca hanno confermato le nostre aspettative: chi visita le montagne lombarde non cerca solo neve e sci ma anche prodotti enogastronomici di eccellenza, relax e benessere, terme e percorsi sportivi per tutti i gusti. Va inoltre aggiunto che l'autunno 2011 sarà una stagione di conferme con un'interessante novità: un incremento delle prenotazioni rispetto al 2010 del + 4,3% per settembre, del + 13,5% per ottobre, del + 8,6% per novembre e del + 7,6% per dicembre, con un bilancio positivo sia per le hotellerie, sia per le strutture extralberghiere. I dati Unioncamere Osservatorio turistico regionale - ha poi concluso l'assessore - indicano un tasso di prenotazioni alberghiere che a oggi, nelle località montane, supera già il 22% per il mese di dicembre".
Questi alcuni dati sul turismo in Lombardia: prima regione per numero di imprese registrate nel comparto turistico (14,4% delle imprese registrate a livello nazionale); circa 5700 strutture ricettive di cui la metà di tipo alberghiero; flussi turistici con arrivi di 12,2mln (dato 2010) e presenze di 31,1 mln (dato 2010); oltre 5 mln assegnati per il cofinanziamento di progetti integrati presentati dai sistemi turistici lombardi; attivazione di finanziamenti di circa 8 mln di euro insieme al Ministero per finanziamento di progetti di eccellenza da sviluppare in u triennio. Per informazioni: Sec relazioni pubbliche e istituzionali: Francesca Tronca; e-mail: tronca@secrp.it

 

 

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