04/11/2010 10:14:24 | |
Si sceglie la vacanza guardando il portafogli | |
Testo di Flavia Maria Coccia, Isnart
Anno 2010: come è andato finora il mondo delle vacanze? Dai primi dati consuntivi dell'Osservatorio Nazionale del Turismo si evince che le risposte sono molteplici e soprattutto diverse in base alla stagione e all'area del Paese. Il sistema Italia ha dimostrato quest'anno di essere tornato competitivo nei confronti della domanda internazionale (e in modo particolare per quanto riguarda le nostre città d'arte), ma ha visto nel contempo soffrire le imprese che lavorano più stagionalmente, in modo particolare sul versante balneare. Il fattore prezzo, che in passato era solo una delle tante componenti nella scelta della propria vacanza, è diventato poi la variabile principale. Così si è assistito a un calo generalizzato delle tariffe alberghiere (il cui risultato è stato peraltro in parte vanificato dall'aumento dei costi nella ricettività extralberghiera, nel trasporto e nelle attività ricreative). E in una ricerca di offerte in periodi fuori stagione. Risultato? Il turismo italiano, che pur non vede un calo in termini di partenze con oltre 27 milioni di concittadini che hanno trascorso un periodo di ferie tra luglio e agosto (confermando in pieno i dati previsionali di giugno), non concentra più le proprie vacanze a cavallo di ferragosto, scegliendo giugno, luglio e settembre come possibili alternative.
Isnart, Flavia Maria Coccia, tel. 06 2039891 - email: f.coccia@isnart.it |
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