21/09/2009 10:05:52 | |
Alain Mességué, genesi del benessere | |
Testo di L. Francesca Rebonato
Alain Méssegué è approdato a Venezia e ha aperto i battenti del "Centro Benessere Alain Méssegué", l'unico orchestrato personalmente dal maestro francese. O meglio, "metà francese, metà italiano e guascone al cento per cento", come ama sottolineare l'icona della fitoterapia moderna che ha eletto i fasti Art Nouveau del Grande Albergo Ausonia & Hungaria - dalla primavera 2010 il secondo cinque stelle di Venezia Lido - a sede del suo centro. La scelta non è casuale: la ricerca dell'eccellenza è tratto distintivo di Alain Méssegué e anche dell'imprenditore Teodoro Russo che ha rilevato nel 2007 la storica struttura veneziana sottoponendola a un accurato restyling. Un binomio vincente, quello dato da Mességué-Russo, che trova la sua espressione nella passione per la medicina alternativa di cui Mességué è indiscusso portavoce internazionale da decenni tanto da poter affermare "La mia filosofia conduce a risultati concreti. Perché dovrei cambiare qualcosa che funziona?". Già, perché dovrebbe, visto che i suoi programmi di detossinazione sono in grado di riequilibrare perfettamente l'organismo delle persone stressate dalla vita moderna? Il "Centro Benessere Alain Mességué" esprime l'incontro ideale tra la medicina tradizionale e le proprietà di selezionate erbe aromatiche - dalle virtù scientificamente provate - affiancate da un'alimentazione genuina ed equilibrata. Il soggiorno al "Centro Benessere Alain Mességué" inizia con un minuzioso check up all'arrivo e si stempera - nei giorni previsti dalla formula prescelta - con un monitoraggio completo effettuato direttamente da Mességué e dalla sua équipe medica. Terapie personalizzate, quindi, rese possibili da un inimmaginabile numero di controlli che tracciano la mappatura dello stato fisico degli ospiti. Un esempio su tutti? Ben 125 parametri del sangue.
Vittoria naturale Qualsiasi sia la formula di soggiorno, gli ospiti sono seguiti da Alain Mességué in persona e dal suo staff di professionisti che diverranno un interlocutore di riferimento anche alla conclusione della permanenza. Il ventaglio di opportunità per le persone che seguono le terapie - e per i loro accompagnatori, anche a quattro zampe - è declinato in diverse opzioni - a iniziare dal Soggiorno esclusivo di 11 giorni e 10 notti - è la più completa e consente di raggiungere i maggiori risultati - per proseguire con la Settimana manager di 8 giorni e 7 notti passando per Soggiorni brevi di 5 giorni e 4, notti finalizzati all'approccio con l'universo benefico di Alain Mességué. Due outsider, agli opposti: i Soggiorni di 16 giorni e i Soggiorni relax, questi ultimi di 4 giorni e 3 notti oppure, a decrescere, di 3 giorni e 2 notti.
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