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  24/08/2009 19:02:23
  GRAZ AFFASCINANTE E ROMANTICA
 


Testo e foto di Tiziano Argazzi

 

Nel capoluogo della Stiria gotico, rinascimento e barocco convivono armoniosamente

 

 

Chiese barocche, palazzi rinascimentali, viuzze medievali, portici, pasticcerie, enoteche, trattorie, teatri, giardini fioriti e musica dappertutto. Questa è Graz, il capoluogo della Stiria, una città tutta da vivere. Una vivace signora, dove è facile incontrare eleganti boutique accanto ai tradizionali mercati contadini, delikatessen culinarie nei posti più impensati. Una accanto all'altra senza invidia. Poi dietro ogni angolo una nuova scoperta, vicoletti all'apparenza introvabili, romantici cortili e facciate preziose. Gotico, rinascimento e barocco convivono armoniosamente e danno vita al Centro storico meglio conservato della Mitteleuropa che, dal 1999, è stato inserito dall'Unesco nel Patrimonio Culturale dell'Umanità. Una città al tempo stesso di tradizione e avanguardia, dove il nuovo si coniuga sapientemente al vecchio, con sprazzi di modernità che si insinuano con eleganza negli edifici antichi come è nel caso della Kunsthaus, il Museo d'arte moderna, una sorta di nave spaziale che sembra atterrata per sbaglio nel cuore di questa città immersa nel verde della Stiria.
Pur avendo più di 240 mila abitanti, Graz si presenta tranquilla, comoda da percorrere e priva di traffico asfissiante. La si può visitare tranquillamente a piedi e per gli spostamenti più lunghi usare i mezzi pubblici che arrivano dappertutto. La frequenza delle corse è cosi elevata che in pratica non esistono tempi d'attesa.
Le cose da vedere sono tantissime. Quelle più interessanti sono concentrate nella città vecchia, a cominciare dall'Hauptplatz, la piazza principale, con l'attiguo Palazzo del Municipio. Nel centro della piazza troneggia il monumento all'arciduca Giovanni d'Asburgo. Di fronte, la splendida Luegghaus con i singolari mascheroni di stucco.
Poco distante il Landhaus, palazzo in stile rinascimento, con un cortile principale a tre ordini di porticati, progettato da un architetto italiano nel 1500. Adiacente, c'è l'Armeria, un tempo il più imponente arsenale dell'Austria. Oggi è sede della più grande raccolta di armi storiche del mondo con oltre 30 mila pezzi originali.
In piazza del Carillon, tre volte al giorno, due figure, che vestono i costumi tipici della regione, escono dalle finestre della torre e danzano al suono delle campane.
Merita una visita anche il Duomo, costruito nel 1438 per iniziativa di Federico III. Sulla facciata meridionale si può vedere il dipinto raffigurante le tre piaghe (peste, turchi e cavallette) che devastarono la regione nel 1480.
Molto pittoresco il mercato ortofrutticolo della Kaiser Joseph Platz, dove giornalmente i contadini della regione vendono direttamente al consumatore ciò che producono.
Ci sta anche una escursione fuori porta per vedere il Castello di Eggenberg con gli splendidi giardini. Costruito nel 1625 in base ad un programma di simbologia macrocosmica (le quattro torri rappresentano le stagioni, le 12 porte i mesi e le 365 finestre i giorni dell'anno) oggi, per la sua bellezza, è spesso utilizzato come set cinematografico.
Un discorso a parte merita lo Schlossberg, uno dei luoghi più affascinanti della città. Si tratta di una fortezza posta su una verde collinetta al centro della città, raggiungibile con una scalinata o più comodamente con un ascensore o la funicolare, dalla cui cima si gode una vista mozzafiato su Graz placidamente distesa ai suoi piedi. Interessante è anche la Uhrturm, la Torre dell'Orologio con la sua sagoma elegante. Costruita nel 1382, è considerata il simbolo di Graz.
Infine gli amanti dello shopping potranno "rifarsi gli occhi" lungo la flessuosa e ripida Sporgasse, o la Sackstrasse, famosa per i negozi di antiquariato e per il bellissimo palazzo barocco Attems, o la Hofgasse in cui si trova il panificio di corte Edegger Tax, che propone "i bacetti di Sissi" ed i "biscotti dell'imperatore", fatti con l'identica ricetta di quando era fornitore degli Asburgo.
Termenland stiriana il piacere incontra il benessere


Non si può lasciare la Stiria senza essersi tuffati, anche solo per un paio di giorni, in quel mondo di tranquillità e benessere che è la Termenland, la zona delle terme, uno scrigno di sorprese, che dista poco meno di 100 chilometri da Graz. I centri termali sono sei - Bad Radkersburg, Bad Gleichenberg, la più antica stazione termale stiriana, Loipersdorf, Bad Blumau, Bad Waltersdorf e Sebersdorf - e insieme costituiscono l'area termale più grande d'Europa, una sorta di enorme resort di 90 chilometri quadrati. Tutte custodiscono un tesoro prezioso, l'acqua termale, che viene coniugata con i prodotti del territorio per proporre trattamenti e terapie che attingono a piene mani dalla tradizione. Per esempio, le zucche, che punteggiano la campagna e regalano un olio davvero piacevole, nella Spa del Quellenhotel e nelle collegate Heiltherme Bad Waltersdorf diventano le protagoniste dell'impacco all'olio di semi di zucca, drenante e disintossicante. Uno dei "must" di questo centro termale è il massaggio "otto magico", che rilassa muscoli e articolazioni. Le mele, invece, entrano nella spa per diventare una crema per massaggi disintossicanti, che lasciano la pelle fresca, luminosa. Ottime anche le proprietà del sambuco nero, utilizzato per impacchi e massaggi.
Nel cuore della zona termale si snoda la strada dei castelli: 19 tra castelli e fortezze, ristrutturati, con possibilità di pernottamento. Tra i più interessanti il Castello Riegersburg, l'unica roccaforte austriaca che non fu mai espugnata.


Come arrivare: Autostrada A4 direzione Udine, A23 per Villach. Quindi A2 per Graz.
Dove dormire: A Graz si consiglia il Das Weitzer un ottimo quattro stelle. Sito: www.hotelweitzer.com. Nella Termenland una ottima sistemazione la offre il Quellenhotel & Spa. Sito: www.quellenhotel.at.
Dove mangiare: A Graz si segnala il ristorante Schlossberg posto sull'omonima collina ed il Landhaus Keller, un buon ristorante tipico situato in Schmiedgasse 9. Nella Termenland si consigliano le Buschenschank, tipiche trattorie agrituristiche dove i contadini propongono i loro prodotti casarecci.

Info: www.graztourismus.at con versione in italiano e www.termenland.it.

 

ARTICOLO GIA' PUBBLICATO SU IL CENTRO DI FERRARA E SU ESTENSE.COM QUOTIDIANO ON LINE DI FERRARA

 

 

 

 

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