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  11/05/2009 15:15:47
  Ostelli in Lombardia, al via la verifica delle strutture presenti sul territorio
 

 

In vista di Expo 2015, Regione Lombardia avvia la ricognizione finalizzata al finanziamento delle strutture, presenti oppure da realizzare sul territorio, da destinare a ostelli anche nel caso siano già utilizzate come tali ma che necessitino di interventi di ristrutturazione

 


Testo di Maurizio Pavani


Ostelli in Lombardia: quanti potrebbero essere, quanti sono e soprattutto in che stato sono. Questa la sostanza della verifica avviata da Regione Lombardia che anche in ottica Expo 2015 è rivolta ai proprietari di immobili, invitati entro il 31 maggio 2009 a segnalare alla Direzione Generale Giovani, Sport, Turismo e Sicurezza di Regione Lombardia l'intenzione di utilizzarli come ostelli.
Il termine di presentazione delle domande vale anche nel caso di strutture già utilizzate come ostelli, qualora i gestori intendano realizzare interventi di ristrutturazione. Costituiranno titoli preferenziali, nell'eventuale valutazione degli interventi da finanziare, la disponibilità - da parte dei gestori - a impiegare nella conduzione della struttura giovani entro i 30 anni di età; la vicinanza a vie fluviali che già beneficiano di interventi di rilancio turistico (o per le quali sono previsti interventi simili) e uno stato di avanzamento dei progetti di ristrutturazione tale da ipotizzarne la conclusione entro il 31 dicembre 2011.
In sostanza non si tratta di realizzare o ristrutturare "ostelli nel deserto", bensì imprimere ulteriore impulso al sistema turistico lombardo di tipo già diffuso e comunque tale da privilegiare i "percorsi d'acqua", rispetto a quello spontaneo o casuale. I contributi erogati a fondo perduto arriveranno fino a un importo massimo di 500mila euro. (fonte by - Lombardia Notizie)

 

 

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