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Viaggio tra le numerose fonti termali dell'Emilia Romagna per rigenerare il corpo e la mente. Scoprendo luoghi ricchi di natura, cultura e ospitalità.

 testo di Elena Pizzetti

"Sono venuto soltanto per purificarmi qualche giorno. Due settimane di purificazione mi consentiranno altri dieci anni di peccati (...)"MANUEL VÁZQUEZ MONTALBÁN "Le Terme"

Anche senza avere propositi così peccaminosi come Pepe Carvalho, il detective intossicato di colesterolo protagonista delle Terme di Montalban, il soggiorno termale è un toccasana per la salute, una sferzata di benessere, un'occasione di ricarica fisica e mentale per tutti. Soprattutto quando ai benefici dell'acqua e delle cure si aggiungono anche quelli di un territorio ricco di natura, arte, cultura e sport. E' quanto accade in Emilia Romagna, dove i centri termali del Consorzio Terme dell'Emilia Romagna dislocati in 20 località da Salsomaggiore a Riccione, offrono l'opportunità di un soggiorno declinabile secondo le esigenze più diverse in termini di trattamenti e di durata. Nel cuore della proverbiale ospitalità emiliana e della sua famosa enogastronomia, che nei centri termali trova applicazioni light con impiego di prodotti freschi e biologici senza rinunciare a bontà e a gusto. Perché in Emilia Romagna il soggiorno termale sa trasformarsi sempre in una vacanza rigenerante con effetti positivi che continuano anche a casa. A renderla davvero unica concorrono le città d'arte, i castelli malatestiani, i mosaici bizantini, le vestigia dell'epoca borbonica e gli itinerari enogastronomici. Una particolarità delle località termali è proprio quella di essere dislocate su tutto il territorio regionale e di offrire quindi moltissime occasioni di visite ed escursioni.
Un altro grande alleato del benessere termale è l'ambiente: dalle montagne al Delta del Po, l'Emilia Romagna conta ben 14 Parchi e 13 riserve naturali, che coprono complessivamente il 7% del territorio. Con oltre 80 itinerari per trekking e passeggiate in parchi, riserve e zone protette, 700 km di percorsi cicloturistici, 150 maneggi e itinerari ippoturistici, 25 campi da golf il paesaggio offre numerose opportunità di vivere la natura in qualsiasi stagione.

La rivoluzione del benessere termale
Un tempo frequentati solo per le cure termali, i centri termali dell'Emilia Romagna hanno oggi rinnovato immagine, contenuti e clientela, arricchendo la propria offerta con quella del benessere termale. Un'occasione di vera rigenerazione fisica e mentale che avviene attraverso gli effetti benefici dell'acqua associata a trattamenti innovativi che utilizzano prodotti naturali e locali. Dalle virtù sebo-normalizzanti dell'aceto balsamico di Modena a quelle esfolianti della polvere di sabbia di Riccione, il benessere termale dell'Emilia Romagna può contare su specifiche risorse naturali e culturali che la tecnologia cosmetica termale ha saputo valorizzare. Con la possibilità di avvalersi di équipe polispecialistiche. Idrologi, medici estetici, dermatologi, flebologi, dietologi, massofisioetrapisti, fisioterapisti, trainer ed estetiste, aggiungono importanti competenze scientifiche e professionali all'offerta benessere.
Senza contare il plus offerto dall'acqua termale sia sulfurea sia salsobromoiodica, rigenerante e antiossidenate la prima, lenitiva e antinfiammatoria la seconda.
Agendo come efficace antistress, l'ambiente termale rende l'organismo più ricettivo a ricevere trattamenti rilassanti. Particolarmente congeniali risultano quindi quelli olistici come l'aromaterapia e i massaggi di tradizione orientale, dallo shiatzu al massaggio ayurvedico. Tra le ultime novità: il Centro Benessere Termale Thermae Oasis a Lido delle Nazioni in provincia di Ferrara propone il nuovo trattamento ayurvedico al viso Energia e Armonia, il centro benessere Balnea delle Terme della Salvarola a Sassuolo il percorso Kerala, le Terme Monticelli nel parmense hanno messo a punto il pacchetto Giro del mondo in 4 massaggi con massaggi provenienti da Asia, Mediterraneo, India e Arabia.
L'acqua termale ha compiuto lunghi viaggi nel sottosuolo e si è scaldata nelle profondità di Madre Terra. Nel suo caldo abbraccio si può vivere un abbandono che ricorda la dimensione leggera e protetta dell'utero materno. Per esaltare questo aspetto sono nati trattamenti durante i quali l'abbandono a un operatore permette di vivere esperienze di grande rilassamento come il massaggio dell'anima proposto dal Grand Hotel Roseo a Bagno di Romagna.
Così dall'unione di modernità e tradizione, tecniche innovative e cure antichissime, ha origine una forma di benessere che coinvolge corpo e mente con risultati rilevanti e duraturi. 

Novità golose
Scientificamente naturali: così si propongono i trattamenti benessere di ultima generazione. Tra i più originali Riccione Terme con il centro benessere l'Oasi propone una serie di peeling corpo che utilizzano fango, sale termale o sabbia e polvere di conchiglia e ha "colorato" i bagni termali con pigmenti scelti che rilassano (il blu) o rienergizzano (l'arancio) per una vera tonificazione psicofisica.
Per riequilibrare il PH e nutrire tutti i tipi di pelle alle Terme della Salvarola sono nati i trattamenti "golosi" a base di vino e aceto balsamico di Modena abbinato a burro chiarificato, cereali e miele. Massaggio alla cannella e guaranà e peeling a base di farina e miele di castagno sono proposti al Grand Hotel Roseo di Bagno di Romagna mentre le Terme di Porretta hanno messo a punto trattamenti anticellulite al cioccolato e al caffè, snellenti all'ananas, aromaterapici al mou, rassodanti allo Shii Take (fungo prodigioso) e drenanti alla vite rossa. Castel San Pietro Terme in provincia di Bologna propone il Beauty day al cacao e miele che nella località gode di grande considerazione e qualità tanto che gli è stato dedicato addirittura in Osservatorio Nazionale.
Per rivivere il piacere delle coccole termali anche a casa la moderna cosmetologia termale ha sviluppato prodotti tecnologicamente avanzati che utilizzano i principi attivi dell'acqua e del fango. Ricchi di sali, fitoestratti e argille, sono acquistabili direttamente nei centri termali, in farmacia e, in alcuni casi, via internet.

Medicina estetica termale
L'acqua termale viene impiegata anche in ambito medico-estetico con particolare riferimento ai programmi antiaging e per contrastare la cellulite.
L'acqua sulfurea esercita un'azione antiossidante sulla pelle favorendo un peeling naturale e la rigenerazione tissutale spontanea.
Il fango termale viene utilizzato in uno strato più sottile e una temperatura più bassa rispetto a quello terapeutico. Il Grand Hotel Terme Roseo a Bagno di Romagna ha messo a punto un fango termale anti-cellulite con bacche di ginepro mentre Riccione Terme propone un massaggio con fango freddo al mirtillo per proteggere i capillari.
In abbinamento a trattamenti specifici come la mesoterapia ed elettromedicali, per curare problemi di ritenzione e cellulite, sono molto utilizzati i percorsi vascolari.
Anche i trattamenti ambulatoriali di medicina estetica hanno ormai habitat alle terme. Tra i più richiesti: rivitalizzazioni antiaging, biostimolazioni a base di acido jaluronico, filler, maschere, riempimento rughe del contorno occhi e della zona labiale, minilifting realizzati con maschere veicolanti la tossina botulinica, peeling schiarenti e leviganti. Li propongono numerosi stabilimenti attrezzati con équipe specializzate come, ad esempio, le Terme di Tabiano, di Monticelli, di Riccione, di Porretta, di Castrocaro, della Salvarola, di Castel San Pietro, le Terme Felsinee a Bologna, di Punta Marina, e Riminiterme.

Le terme fanno bene alla coppia?
Grazie alla stimolazione ormonale indotta dall'acqua e dal fango termale e all'effetto antistress, sembrerebbe proprio che il soggiorno termale sia un modo per riavvicinare la coppia. Se ne sono accorti gli operatori che, per incentivare questo prezioso processo, hanno messo a punto proposte specifiche come il Corso di coccole delle Terme Berzieri a Salsomaggiore durante il quale in due giorni si impara il massaggio di coppia. O addirittura la proposta di nozze con servizio fotografico presso le stesse Terme Berzieri, pranzo, notte in suite e miniluna di miele al Grand Hotel Porro. Senza arrivare al fatidico sì, sono numerosi i pacchetti per due in versione long weekend come il nuovo programma antistress Lui e Lei proposto da Castel San Pietro Terme con tre pernottamenti fanghi, piscine e massaggi o il benessere in coppia offerto dal centro termale Il Baistrocchi di Salsomaggiore.
E se durante la notte il compagno è un po' rumoroso, ci si può rivolgere alle Terme di Riolo Bagni dove c'è il centro di russamento.

Oltre il fitness
Il benessere termale trova naturale completamento nell'attività fisica che viene programmata e gestita in modo sempre più scientifico per ottimizzare tempi e risultati. In convenzione con la facoltà di Scienze Motorie dell'Università di Bologna, le Terme di San Pietro hanno aperto il supertecnologico Centro di Ricerca e analisi del Movimento Umano, dove è possibile realizzare programmi dimagranti mirati e molto efficaci. Alcuni centri hanno sviluppato l'offerta fitness con proposte che rispondono alle esigenze più diverse per età e obiettivi sia in acqua termale sia a secco, inserendo anche corsi di ginnastica del respiro e posturale. Tra i più attrezzati il centro Balnea delle Terme della Salvarola e le terme Felsinee di Bologna. E, in accordo con la grande vocazione sportiva dell'Emilia Romagna, anche gli sportivi trovano occasioni di benessere in ambiente termale con proposte specifiche come accade alle Terme di Salsomaggiore dove sono stati messi a punto pacchetti per gli amanti delle due ruote.

L'acqua che cura
E' riconosciuta ufficialmente come "farmaco" eppure è totalmente naturale, adatta non solo per curare patologie in corso (che possono essere croniche e mai in fase acuta) ma anche per prevenire e disintossicare.
"Le terme dell'Emilia Romagna si caratterizzano perché, salvo rare eccezioni, hanno tutte o acqua sulfurea o acqua salsobromoiodica o entrambe" spiega il dottor Attilio Orsini, specialista in idrologia medica e consulente per la ricerca scientifica del Consorzio Terme dell'Emila Romagna. "Per le loro proprietà anticatarrali le acque sulfuree sono utilizzate soprattutto per le malattie dell'apparato respiratorio attraverso le cure inalatorie mentre per loro natura antinfiammatoria quelle salsobromoiodiche sono impiegate nelle patologie artroreumatiche dell'apparato scheletrico, nelle vasculopatie periferiche e nell'apparato genitale femminile attraverso fangoterapia, balneazione e percorsi vascolari. L' acqua sulfurea assunta come bibita viene utilizzata per alcune affezioni dell'apparato gastroenterico e ha anche grandi proprietà antiossidanti". E' il medico di base a prescrivere la cura e consigliare la tipologia di acqua più idonea.
A rinforzare le cure termali c'è anche un importante effetto rigenerante dato dalla purezza dell'ambiente: moltissimi centri termali sono circondati da parchi secolari come l'Albergo Terme Tommasini a Salsomaggiore, le terme di Castel San Pietro, di Monticelli, di Brisighella, di Cervarezza con il Parco del Gigante, le Terme di Riolo, di Castrocaro e di Cervia che sorgono in una pineta secolare nei pressi della Riserva naturale della Salina.
La stimolazione ormonale indotta dalla fangoterapia ha ripercussioni positive anche sull'umore: se a questa condizione si associa il grande effetto antistress dei trattamenti si comprende perché una cura termale ha anche importanti risvolti mentali. Nel senso della distensione ma anche della rivitalizzazione: non si deve infatti dimenticare che in particolare lo iodio contenuto nell'acqua salsobromoiodica stimola positivamente la tiroide e quindi il metabolismo basale.
Tutti i centri termali della Regione ad eccezione delle terme dell'Agriturismo a Monterenzio in provincia di Bologna e le Thermae Oasis di Comacchio in provincia di Ferrara sono convenzionate con il Sistema Sanitario Nazionale attraverso il quale ci si può sottoporre a cicli di fangobalneoterapia, cure inalatorie e idropiniche pagando solo il ticket.

La riabilitazione termale
L'acqua termale salsobromoiodica potenzia e velocizza gli effetti benefici della riabilitazione: l'effetto antalgico dato dalla temperatura e le sue qualità antifiammatorie si sommano ai vantaggi offerti dalla mobilizzazione in acqua. Inoltre a differenza dei farmaci antidolorifici non ci sono effetti collaterali. Così sono sempre più numerosi coloro scelgono di sottoporsi a cicli di idrochinesi termale per il recupero post traumatico: nel primo semestre del 2005 in Emilia Romagna sono aumentati del 15%
Cure riabilitative si effettuano praticamente nella quasi totalità delle terme che dispongono di acqua salsobromoiodica e in alcuni casi esistono dipartimenti specifici come il Centro Nuove Tecniche Riabilitative delle Terme di Porretta che vanta una lunga tradizione e un'alta reputazione a riguardo, il Centro per la Riabilitazione Motoria delle Terme di Tabiano, la rieducazione funzionale motoria a Riccione Terme, il centro Terapia Fisica e Rieducazione Funzionale delle Terme di Castrocaro, il reparto di Fisiokinesiterapia e Valutazione Funzionale delle Terme di Castel San Pietro, il Centro Nuove Tecniche Riabilitative delle Terme di Riolo dove viene prestata anche particolare attenzione alla ginnastica posturale e le Terme Felsinee di Bologna.

Il nuovo turismo della salute

Sigarette addio
Le terme possono fornire un grande contributo per correggere stili di vita scorretti come il fumo, l'alimentazione troppo ricca di grassi, il sedentarismo. Lo sostiene fermamente il professor Girolamo Sirchia, che da tempo invita i centri termali italiani ad attrezzarsi in questo senso. E la proposta in Emilia Romagna è stata accolta con la realizzazione di veri e propri centri anti-fumo che da alcuni anni utilizzano in modo sinergico cure inalatorie termali e trattamenti specifici. Molto noto è il centro antifumo di Tabiano Terme, le Terme del Respiro, con protocolli scientifici che comprendono sia trattamenti con l'acqua sulfurea sia riabilitativi per il recupero della piena funzionalità respiratoria. Altri centri specializzati che offrono pacchetti specifici sono le Terme di Punta Marina, le Terme di Riolo Bagni con il sistema Laserfit che si basa sui principi della riflessologia orientale, il Grand Hotel Terme Roseo a Bagno di Romagna, Porretta Terme e le Terme di Riccione che propone un programma disintossicante attraverso gli effetti antinfiammatori e rigeneranti dello zolfo.

In forma con gusto
Le terme sono anche l'occasione per imparare ad alimentarsi in modo corretto. Nei centri termali la cucina light sta acquisendo sempre più importanza senza mai rinunciare al gusto e alla freschezza dei prodotti emiliani, famosi per la loro qualità in tutto il mondo (Parma è stata dichiarata città europea dell'alimentazione). Il Grand Hotel Terme di Castrocaro propone a ogni pasto due piatti light e alle Terme di Porretta la cucina del benessere prevede diete personalizzate, test per le intolleranze alimentari, menu ipocalorici.
Alcuni centri organizzano momenti di vera e propria educazione alimentare come nel reparto di dietologia di Riminiterme, alle Terme di Cervia e a quelle di Punta Marina o alle Terme della Salvarola dove non ci sono diete drastiche ma si applica un metodo per insegnare come e cosa mangiare. E per chi vuole fare pratica basta un weekend per frequentare un utilissimo corso di cucina dietetica all'Hotel Valentini di Salsomaggiore.
Al Gran Hotel Roseo sono proposte La Dieta del Cuore che si basa su una combinazione chimica degli alimenti e quella di Mayr che combina dieta, pulizia dell'intestino, esercizi di riequilibrio della respirazione, della postura, tecniche di rilassamento, riflessologia plantare.

Terme formato bambino
Prime vittime dell'inquinamento urbano perché ad altezza "tubo di scappamento" e sempre più sofferenti di allergie, i bambini trovano nei centri termali dell'Emila Romagna la possibilità di giocare curandosi. Ottime per la cura e la prevenzione delle patologie respiratorie e per la sordità rinogena, le terme sono anche un soggiorno ideale per il recupero psicofisico e per acquisire e sviluppare acquaticità. Con proposte ad hoc anche per le mamme.
Tra i centri più specializzati ci sono il Reparto Pedriatico delle Terme di Tabiano, famoso per la cura dell'otite media secretiva e punto di riferimento all'avanguardia per la cura di bronchi, orecchio, naso, gola e pelle.
Il Padiglione Terme Bimbo a Riolo Terme, il reparto Gianburrasca a Euroterme, Castrocaro Terme e le Terme di Punta Marina dispongono di ambienti dedicati per le cure inalatorie e spazi ricreativi anche all'aperto. A Porretta Terme e a Riccione Terme i bimbi possono curare la dermatite atopica con bagni sulfurei dall'azione antisettica e reidratante. Corsi di psicomotricità in acqua termale sono tenuti alle Terme Felsinee di Bologna e alle Terme della Salvarola con speciali pacchetti mamma e bimbo.
Non solo cure ma tanto divertimento alle Terme dell'Agriturismo di Monterenzio con Bimbolandia, il primo parco termale interamente dedicato ai bambini, attrezzato con una piscina termale e tanti giochi per divertirsi in salute.

Terme e adolescenti
Problemi di acne, dieta, allergie o di postura scorretta: anche i teen-ager possono trovare giovamento in ambiente termale.Alle Terme di Porretta si curano allergopatie con inalazioni, problemi di acne e dermatiti con bagni sulfurei, squilibri posturali e muscolscheletrici con ginnastica rieducativa e posturale in acqua.
Le Terme della Salvarola propongono alle adolescenti trattamenti sebo-equilibranti con azione lenitiva e purificante a base di aceto balsamico.
Nel reparto di rieducazione funzionale delle Terme di Punta Marina si eseguono corsi di Back School per correggere la postura degli adolescenti oltre a intervenire con trattamenti manuali e l'utilizzo di apparecchi elettromedicali.
Soluzioni ad hoc anche a Salsomaggiore Terme, dove si sono messi a punto programmi specifici che comprendono la correzione della postura e la cura della pelle impura.

Info: COTER, Consorzio Termale dell'Emilia Romagna, tel. 800 888850, www.termemiliaromagna.it, info@termemiliaromagna.it