Croazia: LA MAGIA DI LUSSINO
L'ISOLA DI LUSSINO 1.1. POSIZIONE GEOGRAFICA L'isola di Lošinj (Lussino) è parte integrante dell'arcipelago di Cherso e Lussino e forma il gruppo occidentale di isole quarnerine all'interno del golfo del Quarnaro, il quale, assieme al golfo di Trieste, è il punto nel quale il Mediterraneo entra più in profondità nel continente europeo. Il gruppo di isole lussignane comprende l'isola di Lussino (74,68 km²) e le isole minori di Unije (16,77 km²), Ilovik (5,88 km²), Susak (3,76 km²), Vele Srakane (1,17 km²) ed altri isolotti disabitati. Lošinj (Lussino) è la più grande isola dell'arcipelago e l'undicesima isola dell'Adriatico per dimensione, con una lunghezza di 33 km ed una larghezza di 4,75 km nella zona settentrionale e centrale dell'isola, fino ai 0,25 km nelle vicinanze della città di Mali Lošinj (Lussinpiccolo). L'intera lunghezza della costa frastagliata è di 112,7 km. Nell'antichità Cres (Cherso) e Lošinj (Lussino) erano un'unica isola. Solo con lo scavo del canale di Ossero, probabilmente al tempo dei Romani, si formarono due isole che oggigiorno sono collegate da un ponte e sono un'unità sia per quanto riguarda i trasporti che in senso geografico. Nell'antichità ambedue le isole erano note con un unico nome, Apsyrtides. Mali Lošinj (Lussinpiccolo) è il più grande centro abitato dell'isola. È situato nella parte meridionale del golfo di Lussino e grazie a questa posizione è diventato un importante centro marittimo, commerciale e un importante centro turistico.
1.2. CLIMA Ogni ricerca sulle condizioni climatiche di Mali Lošinj (Lussinpiccolo) deve inevitabilmente iniziare dagli studi di Ambroz Haračić, professore alla scuola nautica di Mali Lošinj (Lussinpiccolo), il quale a cavallo del 19. e 20. secolo, quando Lussinpiccolo era importante stazione climatica sull'Adriatico, definì tutte le peculiarità di Lussino specialmente in confronto ad altre località sull'Adriatico e sul Mediterraneo. Gli studi sul clima dell'isola ebbero a quel tempo un valore determinante, così che nel 1892 Veli Lošinj (Lussingrande) e Mali Lošinj (Lussinpiccolo) furono nominati stazioni climatiche, il che aprì all'isola una nuova via di sviluppo economico attraverso il turismo. La caratteristica principale del clima mediterraneo sono inverni miti ed estati non troppo calde. L'isola di Lošinj (Lussino) dista abbastanza dalla terraferma affinché il mare sia l'unico fattore che influenzi il clima. Il mare non si riscalda così in fretta come la terra, però perde il calore più piano, così che d'inverno il mare è una riserva di calore che riscalda l'aria. La conseguenza sono inverni più miti e più caldi rispetto alla parte costiera del Litorale croato. Le caratteristiche del microclima lussignano • Temperatura media dell'aria nel periodo estivo 23.5 °C • • Temperatura media dell'aria nel periodo invernale 7.9 °C • • 2580 ore di sole all'anno
1.3. FLORA & FAUNA
Flora Il clima mite dell'isola di Lussino si riflette anche nel gran numero di specie di piante. Secondo ricerche sono state identificate 1018 specie di piante, delle quali alla flora autoctona appartengono 939 specie. 230 specie sono considerate erbe medicinali. Circa 80 specie, per lo più piante esotiche, sono state portate da altre parti del mondo da capitani e marinai lussignane che li hanno piantato nei giardini delle loro case. Per il clima specifico sull'isola crescono piante che di solito appartengono alla flora del sud della Dalmazia e alla Sicilia. Crescono agavi, cactus messicani (opunzia), palme, magnolie, mirto, pistacchio, mimose, fichi d'india (karmus-nassarah), limoni, arance e mandarini (portati dal Vietnam a Palermo e poi a Mali Lošinj (Lussinpiccolo). Le fitte pinete che circondano Mali Lošinj (Lussinpiccolo) sono diventate una cintura verde che protegge la città ed il porto dalla bora. A Čikat (Cigale) queste foreste si sono gradualmente trasformate in un parco. Oggi le fitte pinete sono il simbolo di Lošinj (Lussino) e presentano un'immensa ricchezza per il suo sviluppo turistico. L'area di Čikat (Cigale) è stata nominata parco-bosco naturale. Di un elvato valore è anche il noto parco di Veli Lošinj (Lussingrande), costruito dal arciduca Carlo Stefano d'Asburgo, dove vi sono più di 200 speci di piante provenienti da tutto il mondo. Fauna L'isola di Lošinj (Lussino) è la patria del geco, la piccola lucertola della famiglia dei Geconidi. Il geco è una specie a rischio d'estinzione, protetta dalla legge, ed il loro abbattimento rappresenta un'azione illegale e quindi punibile. Sull'isola c'è della piccola selvaggina, ma ci sono anche animali più grandi: il daino e il muflone. Ci sono anche molti volatili, tra gli uccelli rapaci qui troviamo: l'astore, lo sparviere, il . I delfini sono ospiti frequenti di queste zone, gioiosi e sempre pronti al contatto con umani, a differenza di molte acque dei paesi vicini da dove sono scomparsi. Loro sono indicatori biologici eccellenti dell'ambiente nel quale vivono. 1.3.1. GUIDA DEI DELFINI Nel 1987 l'equipe dell'Istituto di ricerche Tethys incominciò la ricerca della biologia, dell'ecologia e della struttura sociale della società di delfini che abitavano il mare attorno a Cres (Cherso) e Mali Lošinj (Lussino). Questi delfini sono oggi uno dei gruppi maggiormente studiati in tutto il Mediterraneo. La grandezza del gruppo si stima attorno a 120 individui, la maggioranza dei quali è stata identificata grazie a segni come incisioni e cicatrici sulle loro pinne dorsali, parte del loro corpo sempre visibile quando escono dal mare per prendere l'aria.
«L'ADOZIONE DEI DELFINI» "Adottate un delfino" è una campagna creata per sensibilizzare il pubblico attraverso la quale le persone vengono invitate a dare il proprio supporto alla protezione dei delfini e a contribuire al progetto. Chi adotta un delfino riceverà come ringraziamento il Pacchetto per "i genitori adottivi" e "Akvamarin" - la rivista annuale. «GIORNATA DEI DELFINI» La GIORNATA DEI DELFINI come manifestazione si tiene dal 1993 a Lussingrande il primo sabato di agosto. La GIORNATA DEI DELFINI comprende una mostra di disegni dei bambini nel centro di Lussingrande, giochi per bambini "Alla ricerca di...", mostra di fotografie, proiezioni di diapositive e un concerto all'aperto. Vengono stampati opuscoli, poster, puzzle. Ogni anno viene fatto un nuovo design per le magliette con delfini e messaggi educativi. 2. FATTORI NATURALI CURATIVI L'isola di Lošinj (Lussino) abbonda di fattori curativi marini, tra i quali annoveriamo l'acqua marina, le alghe, i sentieri, la flora, la sabbia, il peloide minerale, il peloide marino, la qualità dell'aria ed il clima. Grazie ad un clima eccezionale, Lošinj (Lussino) è stato proclamato nel 1892 a Vienna con il decreto del governo austriaco stazione climatica dopo di chè è diventato la meta di villeggiatura preferita dell'aristocrazia Austro-ungarica che ha costruito sull'isola molte ville che l'abbelliscono tuttora. L' isola di Lošinj (Lussino) è tuttora conosciuta come luogo climatico per la cura delle malattie delle vie respiratorie e delle allergie. 3. MALI LOŠINJ E DINTORNI MALI LOŠINJ (LUSSINPICCOLO) Mali Lošinj (Lussinpiccolo) è situato nel golfo di Augusta, la più grande insenatura dell'isola, e con i suoi 7000 abitanti è oggigiorno il più grande centro abitato delle isole adriatiche. Le origini di Mali Lošinj (Lussinpiccolo) datano al 12. secolo quando sull'isola di Lussino vennero 12 famiglie croate e si stabilirono nell'orientale baia di San Martino. I primi abitanti erano allevatori e agricoltori, in seguito poi passarono alla pesca, alla marineria ed alla costruzione navale e con ciò gli abitanti insediarono le coste dell'isola. Il periodo d'oro di Mali Lošinj (Lussinpiccolo) era la fine del 19. secolo quando, grazie al mare e alla marineria, "il piccolo villaggio" diventò cittadina marinara. In seguito a grandi cambiamenti e la crisi della marineria in queste aree, con il passaggio dai velieri alle navi a vapore, sembrò che il destino di questa e simili cittadine fosse sigillato. Con la scoperta della salubrità del clima isolano e con l'apparire del nuovo ramo dell'economia locale, il turismo, si aprì una nuova pagina nella storia di Mali Lošinj (Lussinpiccolo).
VELI LOŠINJ (LUSSINGRANDE) È situato in una stretta baia, nella parte sud-orientale dell' isola di Lussino, ai piedi del monte Sveti Ivan (S. Giovanni). Con i suoi 1000 abitanti, è la seconda città dell'isola. Molto suggestiva, con le sue alte case in riva al mare, attorno al porticciolo, e con le ville signorili circondate da bellissimi giardini. Interessante notare come tempo fa Lussingrande (all'epoca Velo Selo) fosse più grande di Lussinpiccolo. Col tempo, però, Lussinpiccolo prese a svilupparsi più rapidamente di Lussingrande, tanto che la situazione si capovolse completamente. Nonostante ciò, i nomi rimasero fino ad oggi i medesimi. Nelle strette viuzze, dai portoni aperti s'intravedono le ville sfarzose di quelli che un tempo furono capitani, armatori e signori. Nei giardini delle medesime sono state individuate più di ottanta specie di piante diverse. Nel parco antistante all'attuale sanatorio, ed ex residenza dell' arciduca Carlo Stefano, ve ne sono più di 200. Nelle immediate vicinanze di Lussingrande si trova Rovenska, piccolo porticciolo di pescatori, con una bellissima spiaggia, minuscole casette di pietra, dove si respira l'atmosfera e la tradizione di chi per tutta la vita è stato legato al mare. Veli Lošinj (Lussingrande) è stato premiato nell'ambito della promozione "Fiore azzurro 2008" dall'Ente per il turismo della Croazia come località turistica meglio allestita lungo la costa adriatica. NEREZINE Situato ai piedi del monte Osoršćica (Monte Ossero), sulla costa orientale della parte nord dell'isola, già nel XIV secolo veniva nominato come il più grande insediamento dell'isola. Da paese di contadini e pastori si sviluppò a poco a poco fino a diventare un paese di pescatori e marinai, con un cantiere navale noto per i suoi carpentieri e per la costruzione di barche in legno. Grazie al monte Osoršćica (Monte Ossero), che entusiasmò tutti i suoi visitatori, compreso Rodolfo d'Asburgo, principe ereditario che salì sul monte nel lontano 1887, Neresine divenne meta turistica già nel XIX secolo. Nerezine é il punto di partenza del percorso turistico per la scalata di Osoršćica (Monte Ossero), nota, non senza ragione, come la più bella montagna delle isole del Mare Adriatico. ĆUNSKI Si trova tra campi sul pendio sopra la valle di Ćunski. L'odierno abitato non è molto vecchio, però sorge su resti di costruzioni dell'antichità. Qui si trova la Chiesa di San Nicolò, patrono del luogo, con il campanile, nonché il Centro degli Incontri spirituali del vescovado di Veglia, Betania, da dove diffonde le sue preghiere di speranza il sacerdote con le stimmate, Zlatko Sudac. SV. JAKOV Si trova circa 2km a sud di Nerezine sull'isola di Lussino. Le case sono separate una dall'altra da giardini e vigneti e anche se c'erano tentativi di orientare l'insediamento verso il mare, è prevalsa l'agricoltura. OSOR (OSSERO) Questa antica città con i suoi 4000 anni è l'insediamento più antico e si trova nella parte sud-occidentale dell'isola di Cherso, separata dal canale largo 11 m da Lussino. Proprio grazie alla propria posizione al punto di congiunzione delle isole di Cherso e Lussino, aveva per molti secoli una grande importanza come punto strategico e centro marittimo dell'Adriatico. L'odierno insediamento è una città-museo. Da qualunque parte guardiamo troviamo tracce del remoto passato. Non c'è casa che non abbia uno stemma patrizio o parte di ornamenti in pietra edificati nelle proprie mura. PUNTA KRIŽA (PUNTA CROCE) Si trova nel punto più meridionale di Cres (Cherso) su un'altura a 55 m al di sopra del livello del mare. Per la sua posizione, l'insediamento è visibile dal mare da tutte le direzioni. I boschi fitti, possiamo dire vere foreste vergini mediterranee, sono il rifugio ideale per la selvaggina dai daini, a fagiani, lepri..., dandovi così un senso di immediato contatto con la natura. USTRINE Si trovano sul versante occidentale dell'altipiano centrale dell'isola di Cres (Cherso). Il nome deriva dal latino "ustrina" che significa bruciato, riferendosi alla tradizione di bruciare il terreno per disboscarlo e fare posto a pascoli e campi. La ricca area di pesca ha parzialmente orientato gli abitanti di Ustrine verso il mare, ma l'abitato non sì è mai completamente trasferito sulle sponde del mare. BELEJ Il centro abitato che sorge lungo la strada isolana principale. La parte più vecchia di Belej si trova lungo il sentiero che porta nella baia di Koromačno, la baia più vicina sulla parte orientale di Cres (Cherso). Da menzionare è la festa in onore del santo protettore San Rocco il 16. agosto che viene organizzata per tutti gli abitanti e visitatori dell'isola. ILOVIK È l'isola abitata più meridionale dell'arcipelago lussiniano, con l'omonimo villaggio peschereccio dove oggi vivono 170 abitanti. L'odierno insediamento nacque circa 200 anni fa quando vi s'insediarono gli agricoltori provenienti da Lussingrande. La posizione di Ilovik è molto bella, è situato in una piccola baia protetta dalla parte settentrionale dall'isolotto di San Pietro sul quale si trova il cimitero isolano. Il mare lungo la costa è poco profondo e non lontano dal villaggio si trova una spiaggia di sabbia, come pure su San Pietro. Ilovik viene chiamato l'isola dei fiori, perché praticamente vicino a ogni casa crescono oleandri, rose, eucalipti e altri fiori; i fiori a Ilovik sono parte della cultura locale. SRAKANE Vele e Male Srakane sono la continuazione della parte meridionale dell'isola di Unije. Il terreno è simile a quello sulle isole di Unije e Susak, i strati di sabbia su una base di roccia calcarea. Le tracce dell'abitato all'antichità. SUSAK L'isola più distante dell'arcipelago, e con ciò ha ritenuto molte tradizioni antiche - la parlata, le usanze ed i costumi locali. Oggi Susak conta circa 200 abitanti, ma gli intensivi tentativi di rivitalizzare la viticoltura probabilmente aumenteranno il numero di abitanti. A differenza delle altre isole dell'arcipelago e di tutte le isole dell'Adriatico, a Susak la pietra ha un grande valore. Su una base calcarea si trovano sodi strati di sabbia, alti anche centinaia di metri. L' unico villaggio dell'isola è suddiviso in due parti: Gornje selo, la parte più vecchia, che nacque nel XI sec. attorno la badia benedettina di S. Nicolò, e la parte più recente, Donje selo. Le due parti sono collegate da 150 gradini. Particolare attenzione è da rivolgere al famoso vino di Susak ed ai costumi locali, specie a quello femminile, perché diverso da tutti già visti, con una gonna molto corta di colori intensi, sgargianti. UNIJE Nell'arcipelago di Lošinj (Lussino), l'isola di Unije è per dimensioni seconda isola dopo l'isola di Lošinj (Lussino), ma siccome abbastanza distante dall'isola centrale è abitata da soltanto 80 abitanti. Il centro abitato è situato sulle sponde della baia dalla parte occidentale dell'isola. Per la sua apertura, durante i maltempi, specie se provengono dall' occidente o dal nord-ovest, la baia di Unije non offre un buon riparo e perciò le barche vengono sempre tirate a secco. Da secoli gli abitanti del villaggio Unije coltivano i vigneti e gli uliveti, e fanno da pescatori. Sull'isola si trova solo l'omonimo centro abitato. Le sue case sono disposte in modo regolare su un piccolo pendio attorno alla baia e non lontano si trova la fertile vallata di Unije - Jablačina. 4. VACANZE ATTIVE Il clima particolarmente mite, rende possibile a tutti gli amanti di una vacanza attiva, sia a livello sportivo che ricreativo, la pratica delle svariate discipline sportive durante tutto l'arco dell'anno. L'isola offre numerose possibilità per una vacanza attiva; questa volta desideriamo accentuare la possibilità di praticare le attività sportive e ricreative, le escursioni, le passeggiate sul lungomare e nei sentieri di montagna. 4.1. SPORT E RICREAZIONE L'eccezionale clima mite dà la possibilità ad ogni amante di vacanze attive ed ai sportivi di praticare sport durante tutto l'anno. Tennis - grazie al clima mediterraneo mite, il tennis si può praticare in tutto l'arco dell'anno. Al di fuori del tennis ricreativo, per i principianti si organizzano scuole di tennis e dal 1994 si tiene il tradizionale torneo "Lošinjska riviera" nei mesi di giugno e luglio. I campi da tennis si trovano a: Mali Lošinj (Lussinpiccolo) - Čikat, vicino all'albergo Bellevue (5 campi) e Sunčana Uvala, vicino all'albergo Aurora (10 campi). Veli Lošinj (Lussingrande) - vicino all'albergo Punta (13 campi). Vela - uno dei sport di base grazie alla lunga tradizione marinara e l'orientamento degli isolani verso il mare. Da anni si organizza la regata di Lussino, il primo fine settimana di agosto, alla quale possono partecipare tutti coloro che hanno una barca a vela. Immersione - la giusta immagine del mare e del fondale marino l'avrete solo dopo avervi immerso nelle sue profondità. Le numerose grotte sottomarine, crepe, abissi, scogli e la ricca flora e fauna sottomarina Vi aspettano. Noleggio di barche - se volete avere una completa immagine dell'isola Vi suggeriamo di noleggiare una barca e di andare alla scoperta di baie e insenature non raggiungibili da terra. Piccole barche a remi si noleggiano in tutti i più grandi centri turistici o autocampeggi: Punta Križa, Nerezine, Mali Lošinj (Čikat, Sunčana Uvala), Veli Lošinj. Nelle baie di Čikat e Sunčana Uvala a Mali Lošinj (Lussinpiccolo) si ha l'opportunita di praticare ogni tipo di sport acquatico: windsurfing, jet-ski, sci acquatico... Pesca sportiva - ha una lunga tradizione a Mali Lošinj (Lussinpiccolo). Il primo fucile per la pesca subacquea fu portato già negli anni '30 del secolo scorso. Mali Lošinj (Lussinpiccolo) è diventato famoso in ambito mondiale per il tradizionale Campionato di Capodanno di pesca subacquea, che si tiene già per 44 anni di seguito e che e stato organizzato per la prima volta a Mali Lošinj (Lussinpiccolo) nel lontano 1957. Nel 18 luglio del 2007. Danijel Gospić di Mali Lošinj (Lussinpiccolo) è diventato campione europeo della gara in pesca subacquea svoltasi nel paese Rota vicino Cadiz in Spagna. Con la conquista della medaglia d'oro Danijel Gospić ha portato nella ricca tesoreria dei trofei croati la prima medaglia d'oro conquistata alle gare importanti. Lošinj (Lussino) ha ospitato il Campionato del Mondo 2010 di pesca subacquea. Caccia - molto popolare negli ultimi anni per la qualità del territorio di caccia e l'ambiente naturale. La stagione inizia verso la fine dell'anno con la possibilità di caccia alla selvaggina a penna e quella piccola, come pure dei cinghiali, mufloni e daini. Al di fuori delle attività menzionate, ci sono possibilità di praticare altri sport, a vostra disposizione ci sono campi di pallacanestro e calcio, un palasport, centri di fitness, piste ciclistiche, l'aeroporto (voli panoramici, paracadutismo)... 4.2. PASSEGGI E SENTIERI ALPINI I passeggi ed i sentieri sono divisi secondo criteri di difficoltà in due gruppi: passeggi lungomare e sentieri facili e quelli più difficili. Passeggi lungomare - sono alla portata di passeggiatori più o meno esperti, seguono la costa dell'isola passando lungo le numerose baie ed attraverso le pinete centenarie. Passeggiando per l'area di Čikat (Cigale), dove nei tempi antichi le donne lussignane attendevano i loro marinai, tornerete nei secoli passati godendo accanto alle ville dell'aristocrazia austriaca. L'area di Čikat (Cigale) deve ringraziare il suo aspetto attuale a tre rinomati scienziati: al dr. Leopold Ritter von Schrötter, al dr. Alfred Edler von Manussi-Montesole ed al dr. Conrad Clar, i cui nomi portano i passeggi di Čikat (Cigale). Una storia a parte è il professore lussignano Ambroz Haračić, il quale ha dedicato tutta la sua vita allo studio del clima e della vegetazione della sua isola nativa. Il monumento dedicatogli si trova nella parte meridionale della baia di Čikat (Cigale). Il passeggio lungomare attraversa oltre l'area di Čikat (Cigale), anche l'area di Sunčana uvala (Val di Sole), che deve il suo nome proprio alle sue caratteristiche naturali. La baia è per la sua bellezza, per gli scogli piatti che la circondano e per il mare cristallino, un vero dono della natura. Dall'altra parte dell'isola il passeggio lungomare collega Mali Lošinj (Lussinpiccolo) e Veli Lošinj (Lussingrande). Raccomandiamo a tutti i visitatori dell'isola di visitare l'insediamento più antico dell'isola - Veli Lošinj (Lussingrande), di fare una passeggiata lungo le sue viuzze, di vedere le ville sfarzose di quelli che un tempo furono capitani e di visitare Rovenska, piccolo porticciolo di pescatori, con una bellissima spiaggia e con la diga, dove si respira l'atmosfera e la tradizione di chi per tutta la vita e stato legato al mare. Visitate anche il porticciolo di pescatori San Martino, da dove Mali Sentieri facili, alla portata di chiunque, però a differenza dei passeggi lungomare, questi attraversano l'interno dell'isola. Particolarmente interessanti sono i passeggi che iniziano dalla chiesa di San Nicola e attraversano gli uliveti e le pinete, la zona più antica di Veli Lošinj (Lussingrande), da dove risalgono gli inizi di Lussingrande. Sentieri più difficili, destinati a passeggiatori attivi, cioè alpinisti, perché includono anche parti scoscese e parzialmente si trovano su terreni difficilmente transitabili. L'attraenza di questi sentieri sta nella natura intatta e nei numerosi belvedere con una bellissima vista sull'intero arcipelago. Da menzionare è anche il belvedere vicino alla chiesa di San Giovanni dove nei tempi antichi i bambini lussignani aspettavano di vedere sull'orizzonte i velieri per informare il villaggio che alcuni dei loro marinai stavano tornando a casa. TRASVERSALE ALPINISTICA "OSORŠĆICA" - NEREZINE - si estende sulla parte settentrionale dell'isola di Lošinj (Lussino) per circa 10 km, con la cima più alta dal nome Televrin (588 m). È la prima montagna delle isola adriatiche che ha attratto l'attenzione dei turisti tra i quali, è da sottolineare, il principe ereditario al trono austriaco Rodolfo d'Asburgo, che salì sul monte nel lontano 1887. La cima si può raggiungere partendo da due punti, da Osor (Ossero) e da Nerezine, e come premio vi aspetta una bellissima vista su tutto l'arcipelago lussignano, sulla costa istriana e sul monte Velebit. La vista si estende addirittura fino a Gorski Kotar, al monte Triglav, alle isole di Rab (Arbe), Pag (Pago) e Silba (Selve). Scalando il monte, da visitare sono anche la chiesetta di San Nicola, in prossimità della cima, e la grotta di San Gaudenzio. Alla fine potete rinfrescavi nel rifugio alpino, aperto tutti i giorni da maggio a ottobre, o soltanto nei fine settimana nei periodi fuori stagione. Questa montagna è una vera sfida per tutti gli alpinisti, ma anche per gli amanti delle passeggiate 4.3. ESCURSIONI Le numerose baie, grandi e più piccole, offrono innumerevoli possibilità di gite giornaliere in barca. Le più attraenti sono sicuramente quelle sulle isole dell'arcipelago di Unije, di Susak e di Ilovik, come pure sulle isole vicine Silba (Selve) e Rab (Arbe). Per gli amanti del mare e dei fondali marini vengono organizzate gite da pescatori e subacquee per le quali sono a Vostra disposizione molte barche per escursioni. Oltre alle gite in barca, vengono organizzate anche gite in bus per fare la tour dell'isola, che vi porteranno alla scoperta delle bellezze culturali e dei paesi più affascinanti dell'isola: Osor (Ossero), Cres (Cherso), Lubenice, Valun ... Sull'isola di Lošinj (Lussino) vengono organizzati anche percorsi di trekking. Le passeggiate più piacevoli sono quelle lungomare, attraverso le pinete, tra i boschetti ombrosi e i sentieri tortuosi, ma anche tra i villaggi pittoreschi con ben conservata l'architettura rurale delle strette viuzze e delle piazze. 5. PROFUMI E SAPORI DELL'ISOLA DI LUSSINO
Dopo il successo della manifestazione "Profumi e sapori di Lussino", l'Ente per il turismo in collaborazione con il Giardino profumato dell'isola prosegue nello sviluppo del progetto. La manifestazione "Profumi e sapori di Lussino" si sta allargando a tutta la città, ai campeggi, agli alberghi, alle agenzie turistiche, ai ristoranti... La rete profumata si sta allargando in tutte le forme, dalle decorazioni floreali, pot-pourri, liquori, succhi di frutta, dolci, varie decorazioni profumate all'offerta gastronomica che nella preparazione dei cibi usa le erbe aromatiche dell'isola. I mesi profumati Quest'anno saranno dedicati mesi interi alle erbe salutari ed aromatiche. I mesi di gennaio e febbraio saranno nel segno del limone, dell'arancia e del mandarino, marzo invece nel segno del rosmarino, dell'alloro e dell'eucalipto. Il mese d'aprile è riservato agli asparagi, alla cipolla di Lussino ed alla borragine, il mese di maggio alla salvia, al finocchio ed all'ortica. Giugno sarà nel segno di ginestra, della lavanda, del perpetuino e della piantaggine, luglio sarà dedicato alla buganvillea, alla menta ed ai bubbolini ed agosto all'oleandro, alla nespola ed ai fichi. A settembre il programma profumato continua con le giornate delle giuggiole, dell'uva, del fico d'India e del finocchio marino. Ad ottobre sarà tutto nel segno del mirto, del corbezzolo, del tarasacco e della melagrana, a novembre nel segno dell'oliva, della rosa di macchia e della mela cotogna e a dicembre nel segno del pino, dell'agave americana e del ginepro. 6. GASTRONOMIA L'isola di Lošinj (Lussino) e le isole limitrofe, accolgono più di cento stabilimenti alberghieri. Numerosi ristoranti, osterie, cantine, taverne, bistrò, buffet e pizzerie offrono una ricca e svariata scelta gastronomica tipica di questa regione. Le specialità basate su prodotti dal mare, piatti preparati con antiche ricette tradizionali, guarniti con verdura locale, erbe aromatiche, spezie ed olio d'oliva, sono caratteristiche principali della cucina isolana. Il prosciutto, il formaggio pecorino, le acciughe sotto sale, l'insalata di molluschi rappresentano alcuni antipasti freddi da non perdere. Per antipasto caldo potrete scegliere tra diversi risotti e paste ai frutti di mare, minestroni, brodetto litoraneo. Pesce fresco, scampi e calamari preparati in diversi modi, conchiglie, agnello sotto la campana sono le specialità di queste isole. Le insalate locali sono quelle di rucola e radicchio, mentre ai piatti pronti viene aggiunto l'origano fresco, il basilico, la salvia, melissa, il timo, rosmarino e l'alloro. Da non perdere inoltre, sono il vino e la grappa locale alle erbe aromatiche. Raccomandiamo i vini locali dell'isola di Susak, l'isola che ancora oggi ricorda i tempi quando il 95 % della sua superficie era coperta da viti. L'isola di Susak oggi, non è più un "vigneto galleggiante" ma coltiva ancora le varietà autoctone di uva nera "Susac" e "Sušćan crni" ed un'altra varietà, di origine sconosciuta, che da sempre viene coltivata su quest'isola - "Trojišćina" (Uva di Troia) di cui viene prodotto il vino rosè dello stesso nome e di straordinaria qualità. 7. CULTURA Il patrimonio culturale dell'isola si rileva ad ogni passo. Le chiesette, i monasteri, gli edifici del rinascimento, le basiliche ed i resti dell'antichità s'incontrano ovunque. Una ricca e straordinaria collezione di opere degli artisti croati, donazione del prof. Andro Vid e della Sig.ra Katarina Mihičić insieme ad una collezione di opere degli artisti stranieri, donazione del Sig. Giuseppe Piperata, è custodita ed esposta nella galleria di Mali Lošinj. L'ambiente del museo-galleria "Kula" di Veli Lošinj testimonia la tradizione marittima dell'isola. L'esposizione permanente ha il compito di presentare la storia di Lošinj (Lussino) nelle sue varie fasi, con un accento particolare sulla celebre storia marittima. Oltre all'esposizione permanente, nell'ambiente sono previsti i locali per le esposizioni occasionali di opere di pittura nonché quelle di museo. La scoperta della preziosa scultura, nelle acque marine dell'isola di Lošinj (Lusino) nell'anno 1991, che rappresenta l'atleta greco APOXYÒMENOS testimonia la ricca vita culturale. La Città di Osor (Ossero) è infatti, un museo all'aperto, nel quale gli artisti di tutte le epoche hanno lasciato la propria traccia, dall'artista moderno, Meštrović fino ai resti delle mura antiche, delle fortezze, della prima basilica eretta agli albori della cristianità; una città-museo i cui giardini e parchi nascondono, nella propria vegetazione, tracce di ville antiche, di portali del rinascimento e di monasteri. Una cittadina che incarna i periodi storici vissuti ed in contemporanea appare un vero museo, nel periodo estivo, diventa un unico palcoscenico ricco di eventi culturali, tra i quali si distinguono le Serate di musica di Osor (Osorske glazbene večeri). 8. COME ARRIVARE Benché si tratti di una destinazione turistica isolana, uno spunto aggiuntivo per l'arrivo sull'isola rappresenta la sua ottima comunicazione con terra ferma, ed inoltre la vicinanza di mercati turistici europei. Viaggio in auto o moto La connessione stradale del Centro Europeo con le destinazioni della costa Adriatica è sempre migliore. Il traffico sui valichi di frontiera, nei mesi estivi, è più denso, e può provocare brevi blocchi. Per l'ingresso e la guida in Croazia, avrete necessità della Carta verde ed una patente di guida in corso di validità. Il pedaggio si paga per le autostrade, le superstrade, e per alcuni ponti e tunnel. L'isola di Cres è collegata con la terra ferma mediante due linee di traghetti; la linea Porozina - Brestova che la collega con l'Istria, mentre la linea Merag - Valbiska la collega con l'isola di Krk. Il viaggio del traghetto dura circa 20 minuti. Le isole Cres e Lošinj (Cherso e Lussino) sono collegate da un ponte. Sull'isola vi sono due ponti mobili che vengono aperti due volte al giorno, per il passaggio di natanti: OSOR, alle ore 09.00 ed alle ore 17.00, e PRIVLAKA, alle ore 09.00 ed alle ore 18.00. Viaggio in autobus
Croazia possiede una rete nazionale di linee d'autobus ben sviluppata e di buona qualità, che arriva fino alle località più piccole della costa. Gli autobus di linea Rijeka (Fiume) - Mali Lošinj (Lussinpiccolo) effettuano corse più volte al giorno, invece quegli della linea Zagreb (Zagabria) - Mali Lošinj (Lussinpiccolo), partono due volte al giorno. D'estate invece è in funzione la linea diretta da Ljubljana. Collegamenti marittimi Durante tutto l'anno, una volta al giorno linea di andata e ritorno Mali Lošinj (Lussinpiccolo)-Rijeka (Fiume) che collega l'isola di Lussino (Lošinj) e le isole adiacenti con la terraferma. Nei mesi estivi ci sono i catamarani di linea Pula (Pola)-Mali Lošinj (Lussinpiccolo)- Zadar (Zara), Mali Lošinj (Lussinpiccolo)- Rimini/Pesaro e Mali Lošinj (Lussinpiccolo) - Venezia. D'inverno è possibile raggiungere l'isola due volte alla settimana partendo da Zadar (Zara), d'estate la linea funziona quotidianamente. Viaggi in aereo
L'aeroporto sportivo di Lošinj (900 m di pista asfaltata) è abilitato per il traffico internazionale (polizia e dogana) ed è il secondo aeroporto in Croazia per numero assoluto di atterraggi (dopo Zagabria). Possono atterrare aerei di capacità fino a 40 posti (Dash 7 - 8, L - 410 Turbolet, Cessna 150 - 500, King Air 100, King Air 90, King Air 200, Piper e tipi simili ). L'Aeroporto di Rijeka (isola di Krk) è collegato con linee aeree regolari della compagnia TUIfly con le città tedesche Hannover, Bonn, Stuttgart e München, e con linee aeree regolari della compagnia easyJet con la città di London. L'aeroporto di Rijeka (Fiume) dista 80 km da Mali Lošinj (Lussinpiccolo). Ufficio Stampa e Comunicazione AT Comunicazione - tel. 02.30317412 - 349. 2544617
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