"Sport e Turismo: Rapporti sinergici anche in proiezione EXPO 2015"
Questo il tema del convegno che iI Gruppo Lombardo Giornalisti Sportivi ha organizzato al Circolo della Stampa di Milano, lunedì 1 febbraio alle ore 17,30 con il patrocinio della presidenza della Regione Lombardia e in collaborazione con l'assessorato dello Sport e Turismo della Regione Lombardia. Dopo una breve introduzione di David Messina, presidente uscente del GLGS e di Gabriele Tacchini, nuovo presidente in carica dello stesso gruppo di giornalisti sportivi, aprirà il convegno il presidente ed assessore ad interim di Sport e Turismo della Regione Lombardia
ROBERTO FORMIGONI. Seguiranno una relazione del presidente dell'ENIT (Ente Nazionale Italiano Turismo) MATTEO MARZOTTO Una relazione del Presidente Gruppo Italiano Stampa Turistica STEFANO PASSAQUINDICI Una testimonianza del Direttore dell'Expo 2015 ANDREA RADIC INTERVENTI: MANFREDI PALMERI Presidente del Consiglio Comunale di Milano ALAN RIZZI Assessore allo Sport del Comune di Milano MASSIMILIANO ORSATTI Assessore al Turismo del Comune di Milano BRUNO DAPEI Presidente del Consiglio provinciale di Milano CRISTINA STANCARI Assessore allo Sport della provincia di Milano VITTORIO MORETTI Presidente TERRE DI MORETTI (Franciacorta) BERNABO' BOCCA Presidente Federalberghi DIBATTITO E PROPOSTE Conduce BEPPE SEVERGNINI Opinionista e inviato del Corriere della Sera TESTIMONE BRUNO DANOVARO Primatista mondiale di sollevamento pesi su panca CONCLUDONO: LORENZO DEL BOCA Presidente dell'Ordine Nazionale dei giornalisti GIOVANNI NEGRI Presidente dell'Associazione Lombarda dei Giornalisti Presidente del Circolo della Stampa GIOVANNI MAMMARELLA Responsabile Rete Internazionale Grandi Alberghi DAVID MESSINA Vice presidente del Circolo della Stampa A conclusione del convegno saranno conferite tessere auree di Socio Honoris Causa a:
MATTEO MARZOTTO ANDREA RADIC LORENZO DEL BOCA GIOVANNI NEGRI Seguirà una cena in cui saranno premiati LEONARDO, BALOTELLI,il campione del mondo e olimpionico di pugilato ROBERTO CAMMARELLE e il PREMIO GIANNI BRERA a BEPPE SEVERGNINI
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