La città di Padova, sempre all'avanguardia per proposte turistiche, offre ai turisti una novità: cinque itinerari da scaricare gratuitamente dal sito Turismo del comune nel proprio I-pod, i.phone, mp3 player generico, cellulare smartphone, palmare, PDA ecc. In questo modo si può scegliere di passeggiare accompagnati dalla voce dell'attore padovano Alberto Terrani dall'Arena Romana al caffè Pedrocchi, oppure visitare il Palazzo della Ragione e le sue piazze e da qui soffermarsi ad ascoltare la storia del Ghetto ebraico attraversarlo e giungere alla Reggia Carrarese, trovarsi poi nell'incanto di prato della Valle e bighellonare nella Cittadella Antoniana ed infine verso il tramonto noleggiare una bicicletta e fare il giro delle mura lambite dai canali. I cinque percorsi sono in sequenza e le descrizioni di palazzi ed eventi storici sono arricchiti da aneddoti, particolari curiosi, ambientazioni sonore curate da Gary Marlowe e musiche originali. La versione inglese ha la voce di Martin Esposito. La consulenza storico artistica è di Giorgio Segato e Silvana Collodo. Ogni tour dura 50 minuti (escluse le pause di approfondimento suggerito dallo steso racconto) e può essere percorso in qualunque ora del giorno o della notte (escluse le parti interne) con l'aiuto di una mappa appositamente disegnata, scaricabile da internet. Questo esperimento, presentato recentemente alla stampa, è il primo tour drammatizzato denominato "Soundtouring Padova", ideato e sviluppato da Marco Gui e Stefano Karadjov e realizzato per conto del Comune di Padova e dell'Azienda di Turismo Padova Terme Euganee. Per chi non possedesse l'mp3, ne è prevista la distribuzione nei punti più strategici della città. Come si usa: scaricare il percorso prescelto dal sito insieme alla relativa mappa; salvare le tracce scaricate nel proprio mp3 (o su altri lettori multimediali); posizionarsi nel punto di partenza indicato dal percorso, accendere il proprio mp3 e dare inizio all'itinerario. Oltre al suddetto dispositivo, sono stati presentati altri due dispositivi tecnologici di fruizione del territorio: Giscover Padova, che è una soluzione GPS integrata al sito web del tutto innovativa per partire alla scoperta di itinerari turistici rilevati col satellite scaricabili gratuitamente sul proprio navigatore o cellulare. Sul sito www.turismopadova.it è possibile studiare 7 diversi percorsi turistici in città, 11 itinerari cicloturistici, 3 per il trekking e 2 ippovie. Infine Padova card, la carta nominativa prepagata per l'accesso agevolato ad un pacchetto integrato di servizi turistici, museali e di ospitalità, nelle nuove versioni da 48 e 72 ore, oggi in co-marketing con Asiago Card. Per ora queste tecnologie si rivolgono solo alla descrizione del territorio e, fortunatamente non al pranzo o cena, che rischierebbe di essere soltanto virtuale. Allo scopo segnalo il ristorante Belle Parti di Padova, dove Stefania Martinato propone la famosa "gallina padovana" in sfilacci con uva passa, pinoli dei colli euganei e ristretto di aceto caramellato sul letto di finocchio marinato, il risotto ai fegatini, l'anitra al forno agli agrumi la fregolotta di Zizzola con zabaione. Ma il piatto più ambito della città è quello inventato da Galileo Galilei: "Il gran bollito alla padovana" che lo scienziato condivideva con gli studenti che ospitava. Ne testimonia una lista della spesa da lui redatta. Ecco cosa comperava: testina di vitello, lingua, punta di fiocco, capèl de prét, musetto di maiale, coda di vitello o di vacca, gallina padovana con ripieno fatto di rigaglie, lardo, prezzemolo e profumo di aglio. L'ultimo giovedì di novembre in città è la serata del gran bollito. Tutti i ristoranti della città propongono questo piatto in onore del grande scienziato.