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 Testo di di Maurizio Pavani In attesa del count-down di dicembre, già aperte le iscrizioni all'edizione 2012 dell'ultramaratona nello stato di Capo Verde: 150Km nell'isola di Boa Vista, tutti da correre immersi nella natura selvaggia che alterna viste sull'Oceano Atlantico a deserti di sabbia bianca a distese di pietra lavica. Attesi ultratrailer da tutto il mondo che sfideranno i concorrenti locali, esperti conoscitori del tracciato
L'isola di Boa Vista nello stato di Capo Verde è uno degli ultimi paradisi terrestri ancora incontaminati dove ancora regna incontrastata la Natura selvaggia. Qui, Oceano e Deserto la fanno da padroni. Un binomio naturale che l'8 dicembre 2012 aprirà le proprie braccia agli appassionati dell'ultra ranning. Per loro andrà in scena la 12^ edizione della Boa Vista Ultramarathon, competizione estrema da correre tutta di fiato lungo 150Km disegnati tra dune di sabbia, sterrati, case e villaggi. I partecipanti dovranno correre in autosufficienza alimentare; durante la gara, dall'organizzazione riceveranno i rifornimenti d'acqua indispensabili. Dovranno correre con uno zaino contenente cibo, sacco a pelo e tutto ciò di necessario per rendersi autonomi in una gara che richiede resistenza e capacità di orientamento. Infatti, ai concorrenti viene consegnato il roadbook, seppure gran parte del tracciato sia segnalato e controllato, transitando ai check-point piazzati ogni 15 chilometri. I partecipanti alla Boa Vista Ultramarathon dovranno correre se vorranno vincere, ma potranno anche camminare, purché taglino il traguardo entro le 40 ore, e questo tempo limite è l'unica sostanziale novità rispetto alle passate edizioni, perché tutto il resto, compresa l'emozione di una gara "no limits" resta invariato. Previsti cinquanta runner che dovranno resistere nel silenzio del deserto, lottare sotto il sole cocente, restare svegli nella notte stellata e affrontare il vento oceanico che li accompagnerà per tutta la gara. In altre parole dovranno vivere un'esperienza unica. Due i tracciati: oltre a quello di 150Km dallo scorso anno è stato previsto un traguardo intermedio di 70Km che ha consentito a più di un partecipante intenzionato a fare il percorso lungo di optare per quello breve durante la corsa. "Che il vento del deserto vi accompagni!" Ecco l'augurio di Piergiorgio Scaramelli, ideatore della Boa Vista Ultramarathon che in collaborazione con il Friesian Team allestisce da oltre 10 anni un fantastico evento di sport e natura. In attesa del count-down di dicembre, sono già 6 gli atleti che a marzo hanno deciso di iscriversi e assicurarsi un posto nella starting list. Tra gli impavidi che affronteranno i 150Km anche 2 austriaci, 1 capoverdiano di nazionalità italiana e 3 italiani tra cui il milanese Marco Bonfiglio, vincitore dell'edizione 2010, assente nella scorsa edizione. Tra poche settimane sarà definito il programma definitivo della Boa Vista Ultramarathon 2012, compresi i voli aerei verso lo stato di Capo Verde. Per avere aggiornamenti sugli eventi organizzati dal Friesian Team è sufficiente collegarsi ai seguenti siti internet: www.friesianteam.com e www.boavistaultramarathon.com. Comitato Organizzatore: Friesian Team - Corso della Vittoria 1034 - 21042 Caronno Pertusella (VA). Tel. 335.354.958 fax 02.9645.7364; info@friesianteam.com; www.friesianteam.com; COMeta Press Via V Alpini 4 - 24124 Bergamo. Tel. 035.346525; Fx 035.8593.1191; www.cometapress.it; info@cometapress.it
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